E questa mattina, al Comune di Canicattì, si è insediato il nuovo segretario generale dell’Ente, la dottoressa Giovanna Italiano.
Canicatti’
A Canicattì i Carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato un uomo di 33 anni, G S sono le iniziali del nome, per l’ipotesi di reato di ricettazione.
Gli agenti del commissariato di Canicattì, agli ordini del dirigente Francesco Sammartino, hanno denunciato tre soggetti del posto – A.M.D., 22 anni, C.C., 45 anni e C.V., 48 anni – per detenzione illegale di munizioni.
Il valore dei beni sequestrati ammonta a circa 400.000,00 euro, tra immobili situati a Canicattì e Caltanissetta e depositi bancari intestati ad essi ed ai familiari.
I carabinieri di Canicatti’ hanno effettuato un blitz nello storico quartiere di Borgalino dove, nel corso di una perquisizione, hanno sequestrato un ingente quantitativo di marijuana.
A Canicattì le forze dell’ordine( Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza) hanno interrotto una festa clandestina con diverse persone trovate a stretto contatto, senza nessuna protezione, intenti a prepare la classica grigliata all’aperto senza tenere conto delle restrizioni e delle possibili conseguenze sul piano salutare.
L’emergenza Covid a Canicattì si fa sempre più grave, nelle scorse ore, a causa delle conseguenze del coronavirus, è venuto a mancare Giuseppe Nicosia, presidente del Comitato del Venerdì Santo.
E’ doloso, e s’è trattato di un danneggiamento a seguito di incendio, – secondo i carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Canicattì (Ag)
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Canicattì, nella tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto il 90enne C.B., sorpreso nell’ospedale Barone Lombardo di Canicattì in possesso di una pistola.
È accaduto a Canicattì, dove il gruppetto di positivi – che doveva curarsi a domicilio – è stato riconosciuto dal medico che aveva diagnosticato la malattia.
Mentre la situazione degli ospedali, sopratutto in provincia di Palermo, torna di nuovo in emergenza e due grossi centri dell’agrigentino, Canicattì e Favara, diventano zona rossa, continua a salire inarrestabile il numero dei contagi Covid in Sicilia.
La situazione sanitaria a Canicattì si aggrava ulteriormente. Al Sindaco Ettore Di Ventura sono stati notificati altri 29 casi di positivi al Covid.
Nel corso di una perquisizione in un’abitazione rurale di sua pertinenza, sono state rinvenute circa 70 munizioni per pistola, aventi due diversi calibri.
Il sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura, e l’assessore alla Cultura, Angelo Cuva, hanno proposto al Consiglio comunale il conferimento della cittadinanza onoraria a Piero Ivano Nava, l’unico testimone oculare dell’omicidio del beato Giudice Rosario Livatino.
Tra essi vi sono due operatori della Polizia Municipale che, purtroppo, vanno ad aggiungersi all’operatore già positivo da alcuni giorni.
A Canicattì, in via Madonna delle Rocche, un malvivente, con il volto coperto ed un coltello in pugno, ha rapinato un corriere postale intento a recapitare un pacco.
Nel reparto di Medicina dell’ospedale “Barone Lombardo” a Canicatti‘ alcuni pazienti ricoverati e un paio di infermieri sono positivi al covid.
I tre, tra il 2001 e il 2011, avrebbero concorso, a vario titolo, nel falsificare i bilanci della banca per ingannare soci e risparmiatori, occultando svalutazioni e passività. E poi avrebbero ostacolato le attività di controllo e vigilanza da parte della Banca d’Italia.
Ad Agrigento, su ordine del Tribunale, la Polizia ha arrestato ai domiciliari, con braccialetto elettronico, un uomo di 22 anni originario della Romania, allorchè ritenuto responsabile di una rapina aggravata in un’agenzia postale, la “Posta Sì”, a Canicattì, risalente al marzo del 2018, nonché di più furti, complessivamente 12, commessi in negozi o abitazioni di Canicattì.
Esplosioni di Capodanno e attimi di paura a Canicattì in un’abitazione privata dove nel soggiorno è entrato un proiettile esploso dalla pistola di un imprudente, per usare un eufemismo.
Ed a Canicattì la Polizia ha sorpreso un uomo originario della Romania intento ad esplodere pitbull in via Umberto primo. E’ stato denunciato e gli si contesta il reato di accensione ed esplosione pericolose.