A Canicattì, in un condominio in via Barone Lombardo, una donna di 65 anni si è suicidata gettandosi all’interno di una cisterna piena d’acqua.
Canicatti’
La Nissa è inarrestabile e mette a segno il settebello. L’unica a voler tentare l’inseguimento è l’Aragona che ha battuto l’Atletico Gela. Il Licata vince a Gela contro il Macchitella. Dopo due vittorie consecutive si ferma il Canicattì sconfitto dal Marina di Ragusa. Primi tre punti in campionato per il Palma che ha battuto il Comiso, ora, l’ultima piazza è occupata dal Ravanusa sconfitto a Santa Croce Camerina.
Sarebbe stata rapita a Canicattì e poi portata al Cara di Mineo, dove sarebbe rimasta sequestrata tre giorni, prima di riuscire a scappare. In questo tempo, Lucky Edoro, un nigeriano di 29 anni ospite del centro, avrebbe cercato di violentarla, senza però portare mai a compimento lo stupro.
La signora è nata il 23 ottobre 1905 ed è ancora lucida. Vive con la sorella minore di 107 anni e alla cognata, vedova di uno dei fratelli.
Il Gip Francesco Lauricella ha accolto la richiesta di archiviazione avanzata da parte del Pm Carolina De Pasquale riferita all’inchiesta sulla morte di Gioacchino Parla
La Nissa sembra incontenibile in questo torneo, mette a segno la sesta vittoria consecutiva su altrettante gare e tenta di fare il vuoto attorno a se. Anche il Matrina di Ragusa ha dovuto arrendersi. Arriva il primo successo interno per il Canicatt’ che batte il Macchitella, ottenendo il secondo successo consecutivo. Ma l’unica formazione che sembra in grado di tentatre l’inseguimento alla Nissa è l’Aragona che coglie una vittoria pesante, in trasferta, a Comiso. Il Casteltermini conquista tre punti importanti nel derby contro la Po. Palma. Il Licata, al Dino Liotta, supera il Santa Croce e si piazza nelle zone alte.
Una donna di circa 60 anni e il figlio 25enne, sono stati travolti da un pirata della strada. Ed ora è caccia all’uomo, il quale dopo avere investito i due pedoni, con la propria automobile, è fuggito senza prestare soccorso.
Il direttore dell’ Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, Salvatore Lucio Ficarra, ritiene opportuno smentire pubblicamente alcune indiscrezioni circolate secondo cui sarebbe stato chiuso il reparto di terapia intensiva di cardiologia all’ ospedale di Canicattì.
La Nissa fa 5 su 5 vince anche a Gela contro il Macchitella e prova una prima fuga. L’Aragona non va oltre il pari nel derby contro il Casteltermini. Il Licata, invece, compie l’exploit esterno a Ravanusa e si rilancia. Vince anche l’Atletico Caltanissetta. Arriva la tanto attesa prima vittoria stagionale per il Canicatti che ritornacon i tre punti da Santa Croce Camerina.
Vincenzo Mongitore si trovava agli arresti domiciliari ed ora, dopo la decisione del Riesame, torna libero.
Tra gli altri, al Comune di Canicattì sono stati assegnati 2 beni confiscati a Salvatore Failla e poi un bene confiscato a Vincenzo Lo Giudice
La Nissa sembra non conoscere ostacoli e mette a segno la quarta vittoria consecutiva contro il Santa Croce. L’Aragona vince in trasferta il derby con il Palma e si mantiene nelle parti alte. Finisce in parità il derby tra Canicattì e Ravanusa. La formazione di Filippazzo non riesce ancora a centrare la via della vittoria. Pari interno del Casteltermini contro l’Atletico Caltanissetta. Ha riposato il Licata.
Giuseppe Palermo, di Canicattì, è stato sottoposto alla detenzione domiciliare per 6 mesi, poiché ritenuto responsabile del reato di evasione. Calogero Messina é ritenuto responsabile dei reati di porto abusivo di armi, lesioni personali e ricettazione.
La Procura della Repubblica di Agrigento ha chiesto il rinvio a giudizio per Vito Augello e Luigi Di Franco, ex presidente ed ex consigliere di amministrazione, del Banco di credito popolare S. Francesco di Canicattì.
A Canicattì tra le vie Luigi Pirandello e Sandro Pertini, un incendio ha avvolto l’auto è di proprietà di un giovane del luogo.
In manette l’uomo accusato del colpo a un distributore di Canicattì nell’agosto del 2014. Le tracce in un cappellino
A Canicattì ancora altri vigneti hanno subito danneggiamenti.
Un danneggiamento, di cui non si conosce la motivazione, è stata compiuta ai danni di una azienda che produce e commercializza uva da tavola a Canicattì.
I ragazzi per una intera mattinata, nell’ambito della manifestazione “Madonnari per la Legalità” avevano decorato Viale Regina Margherita, il corso principale di Canicattì, la città di Antonino Saetta e Rosario Livatino, con dei disegni sul tema della lotta alla mafia.
Il Licata ottiene il primo successo della stagione ai danni dei cugini del Canicattì, nel derby tra nobili decadute giocato al Dino Liotta. Per la formazione di Mimmo Bellomo una vittoria salutare, per la squadra di Raimondo Filiappzzo, invece, si tratta della seconda sconfitta su altrettante gare. Giornata amara anche per le altre agrigentine: il Ravanusa ha subito un poker di reti dalla Nissa , la Polisportiva Palma, dopo la settimana difficile a seguito dei noti fatti di domenica scorsa si arrende sul campo dell’altra nissena, l’Atletico Caltanissetta. Nulla da fare anche per il Casteltermini sconfitto dal New Team Ragusa. Ha riposato l’Aragona.
Bloccata una coppia di romeni. A denunciare è stato un pensionato vittima.