Fulmineo “raid” dei banditi nell’impianto di carburanti che si trova in contrada Madonna dell’Aiuto alla periferia.
Canicatti’
Prima sconfitta stagionale per il Ribera. Al Carlotta Bordonaro di Canicattì, quasi a sorpresa, i biancorossi del Presidente Avarello fermano la corsa dei crispini. Il derbissimo tra Libertas Grotte e Sporting Racalmuto termina in parita’. Sciacca inarrestabile, arriva un altro successo e la zona play-off è ormai realtà.
Arresti domiciliari per Angelo Amato, 57 anni, di Canicattì, arrestato sabato scorso dalla polizia con l’accusa di tentato omicidio.
In particolare, l’attenzione dei militari si è orientata nelle zone periferiche cittadine e nel centro storico canicattinese di “Borgalino”, dove i Carabinieri hanno rinvenuto, occultati nelle autovetture di due soggetti del posto, degli involucri contenenti circa 6 g di cannabis indica, già confezionata per lo spaccio.
La Polizia ha posto in stato di fermo l’agricoltore Angelo Amato, 57 anni, di Canicattì, che armato di una mazza e di due pistole si è presentato a casa del cognato, Giuseppe Brunco, in via Francesco Ferrucci, per vendicare presunti torti subiti, pare per questioni riguardanti i loro terreni.
Il Mussomeli, ospita il Canicattì in crisi di risultati priva del suo bomber Emiliano Bellavia squalificato e con il nuovo tecnico in panchina Sanzio Sabbatini che ha preso il posto di Cordaro dopo le ultime deludenti prestazioni.
La richiesta della vedova e dei tre figli, residenti a Sommatino, è stata motivata con «lo stress psicofisico accumulato guidando la burocrazia del Comune» che di lì a poco, nel marzo 2004, sarebbe stata decapitata dall’operazione Alta mafia
Minacce, ingiurie, violenza e lesioni. Sono queste le accuse per madre e figlio, rispettivamente di 41 e 20 anni, denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento dagli agenti del Commissariato di Canicattì.
La Procura ora deve chiedere il rinvio a giudizio o l’archiviazione.
Lo Sporting Racalmuto espugna il Carlotta Bordonaro di Canicattì per due a uno, con una prova da grande squadra.
Vincono tutte le prime quattro della classe. Pesante la vittoria esterna della capolista Ribera sul campo del Comiso. E in chiave play-off tre punti importanti li mette a segno anche lo Sporting Racalmuto che viola lo stadio Carlotta Bordonaro di Canicattì. Il Mussomeli vince facile sul campo del fanalino di coda Aquila Sammichelese. Alla Libertas il derby contro l’Accademia Empedoclina , Rinallo e Compagni si tengono stretta la terza piazza. Risale in classifica lo Scicca che schianta l’usa Sport. Ritorna a vincere anche l’Aragona sul Real Biscari.
Dopo un confronto tra le parti, il sindaco ha ufficializzato la decisione di mettere a disposizioni cinque aule dei locali comunali di contrada Bastianella che necessitano solamente di piccole opere di adeguamento che potranno essere realizzate in breve tempo.
Rapina ai danni di un negozio «Compro oro» di via Domenico Cirillo, nel centro di Canicattì . Un rapinatore a volto scoperto, dicendo di essere armato, si è fatto consegnare dall’impiegata quanto c’era in cassa, un centinaio di euro.
Arrestato dai carabinieri Bobi Raducanu, rumeno residente a Canicattì, per reati di maltrattamenti in famiglia.
Diversi gli incendi in provincia tra Siculiana, Ribera e Canicattì.
A Canicattì, in largo Aosta, nel centro cittadino, ha subito un furto il Centro poli – diagnostico. I ladri hanno forzato una finestra e hanno rubato circa 2mila euro in contanti e un computer.
Il bottino sarebbe di qualche migliaia di euro. Portati via tabacchi e tagliandi di concorsi.
Il Consiglio comunale di Canicattì ha sfiduciato con 21 voti a favore e 9 contrari il presidente Mimmo Licata. La votazione della mozione di sfiducia al presidente, depositata il 25 novembre scorso, è stata dibattuta circa 4 ore.
Ad affrontarsi sarebbero stati due gruppi contrapposti: uno composto da giovani locali, l’altro da ragazzi slavi.
Un extracomunitario privo di documenti è stato aggredito e selvaggiamente picchiato a Canicattì. L’aggressione si è verificata la notte di Santo Stefano in largo Aosta.
Via libera del consiglio comunale di Canicattì al bilancio di previsione 2013. L’aula, ha approvato lo strumento finanziario. La manovra è passata con 18 voti a favore, 6 contrari e un astenuto.