Il derby tra Racalmuto e Canicattì rimane sempre affascinante e combattutto. Tanti gol, spettacolo ed emozioni in una gara dove non è mancato nulla.Lo Sporting vince in rimonta e rimane in testa alla classifica.Pubblico divertito si concentra in clima derby tra quindici giorni contro la Libertas 2010 Grotte.
Canicatti’
Una funzione religiosa a Canicattì ed un omaggio alla stele in contrada Gasena, sulla strada statale 640 Porto Empedocle-Caltanissetta in cui venne ucciso, ricorderanno a 23 anni di distanza dalla scomparsa il giudice Rosario Livatino.
Domani, alle ore 15.30, per il torneo di Promozione, si anticipa per la terza giornata, il derby tra “Sporting Racalmuto e Canicattì”.
Secondo l’accusa i due si sarebbero resi responsabili di una rapina perpetrata il 18 marzo 2013 ai danni dell’agenzia del Monte dei Paschi di Siena di Canicattì di via Saetta , mentre il solo Aloisio di quella perpetrata il 26 marzo 2013 ai danni della stessa banca ma presso l’agenzia di Grotte
Due persone di Favara sono state arrestate in flagranza di reato dai Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Canicattì mentre erano intente a rubare da un appezzamento di terreno circa tre quintali di ottime pesche .che avrebbero dovuto rivendere al dettaglio.
Due giovani incensurati, uno di Raffadali e l’altro di origini rumene, rispettivamente di 20 e 23 anni, sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Agrigento.
Non c’è una squadra a punteggio pieno dopo due turni di campionato. Questo dimostra come il torneo sia equilibrato e imprevedibile. Spicca la sconfitta del Mussomeli a Comiso e lo stop interno della Libertas contro il Caltagirone. Lo Scicli per la seconda domenica consecutiva rinuncia a giocare con lo spettro della radiazione sempre più vicino.
I Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Canicatti’ hanno arrestato un romeno di 33 anni, perche’ presunto responsabile di maltrattamenti in famiglia, percosse, lesioni e minacce di morte a danno della moglie, anche lei romena.
Detenzione e porto abusivo di armi clandestine, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, ricettazione ed altro, questi i reati ipotizzati a carico di Calogero Turco, operaio 28enne, dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canicattì
A Favara, un rumeno 33 enne è stato denunciato a piede libero per ricettazione, perchè sorpreso alla guida di un’auto rubata Siracusa alcuni mesi fa. A Canicattì, invece, gli agenti del locale Commissariato hanno denunciato un 19enne del luogo, trovato alla guida di una Motoape rubata addirittura 32 anni fa a Lecce.
Atto intimidatorio questa mattina nei confronti di Salvatore Licari, vice presidente della cooperativa “Frutti della Valle dei Templi” impegnata nel commercio di frutta.
Hanno lasciato l’abitazione arredata, che avevano preso in affitto, portando via con se mobili e suppellettili. La proprietaria trovando la casa vuota ha denunciato gli inquilini. Per questo motivo tre rumeni residenti a Canicattì sono stati denunciati
Ormai manca davvero poco, siamo alla vigilia della partenza del torneo di Promozione. Si incomincia sabato, perché la Lega ha anticipato due gare.
”Minacce” e ”porto illegale di coltello ” sono le accuse di cui deve rispondere una 26enne del luogo, responsabile di aver minacciato il suo ex ragazzo sotto la sua abitazione, dopo che quest’ ultimo, 21enne, l’ aveva lasciata.
Seconda rapina nell’arco di due giorni a Canicattì. Dopo l’assalto all’ufficio postale, questa volta i malviventi hanno rapinato il supermercato della catena “MD” in via Sant’Angela Merici.
Rapina, ieri, alla succursale 1 delle Poste italiane a Canicattì.
Il patrimonio in questione è stato dunque ritenuto dai giudici di lecita provenienza.
Si svolgerà anche quest’anno a Canicattì l’iniziativa la «Settimana della Legalità Giudici Saetta Livatino», organizzata dall’associazione d’impegno civico ed antimafia «Tecnopolis» con la collaborazione dell’associazione culturale «Amici del Giudice Livatino».
I residenti delle palazzine sono da tempo «prigionieri» di un branco di cani sempre più aggressivi
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canicattì, nel corso di un predisposto servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato RAZOUK Mustafa, 22enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Alla fine, Totò Scillufo ha accettato di sposare il progetto del Canicattì di Giovanni Falsone.