Un pensionato di 66 anni di Canicattì (Agrigento), Carmelo Insalaco, è morto in seguito a febbre alta durata alcuni giorni originata, pare, da una puntura di zecca.
Canicatti’
A Canicatti’, un video in possesso della Polizia incastra Gioacchino Diana, 47 anni, ristoratore ambulante.
Spending review a Canicattì. Ed è protesta fra gli utenti.
E’ stato un errore di trascrizione, cosi viene motivato l’inserimento dello Sporting Racalmuto nel girone C, composto da formazioni del catanese e siracusano. Ad ore, con molta probabilità già lunedi l’errore sarà rettificato e lo Sporting Racalmuto sarà inserito come normale sia nel girone D con tutte le altre formazioni agrigentine.
Un pensionato di 73 anni di Delia (Cl) è morto in un incidente stradale avvenuto alle porte di Canicattì.
Atti osceni in luogo pubblico. E’ questa l’accusa contestata ad un rumeno di 38 anni, denunciato dai poliziotti del Commissariato di Canicattì.
Le manette ai polsi sono scattate per due cittadini della Romania, Gheorghe Alecu, 24 anni e Vasile Paduraru, 28 anni, residenti a Canicattì.
Lo Giudice, interdetto dai pubblici uffici con obbligo di dimora a Canicattì per cinque anni, tra le prescrizioni avrebbe anche quelle del divieto di partecipare a manifestazioni pubbliche e di incontrare altri pregiudicati.
Quattro cani randagi sono stati trovati morti a Canicattí, in via Mario Saetta, nel quartiere di Oltreponte.
Due giovani canicattinesi, Giuseppe Tricoli e Agostino Lombardo, rispettivamente di 19 e 20 anni, sono stati arrestati da Polizia e Carabinieri per rissa aggravata, lesioni personali aggravate e danneggiamento.
Nella tarda mattinata hanno arrestato in flagranza di reato CAGOUR Mohamed, 31enne e BELHADJ Hamed, 29enne, entrambi tunisini residenti a Canicattì, già noti alle Forze dell’Ordine.
Una giovane di 26 anni di Licata, suo padre di 46 e un amico sono stati denunciati dai poliziotti del locale Comissariato agli organi di competenza, perchè responsabili di un’ aggressione ai danni di un marocchino
Un uomo, Gaetano La Mattina, 45 anni di Campobello di Licata, è stato arrestato per tentata rapina all’agenzia di Canicattì della Banca Popolare Sant’Angelo.
L’esame del Dna ha confermato che i resti trovati all’inizio di giugno dentro il
portabagagli di una Fiat Bravo carbonizzata in contrada Cardaci, tra Campobello di Licata e Delia, appartengono a Calogero Ciulo, 44 anni, scomparso da Canicattì lo scorso 27 maggio.
Gli agenti della Polizia Stradale di Agrigento agli ordini del commissario capo Giuseppe Andrea Morreale congiuntamente ai colleghi dei distaccamenti di Canicattì e Sciacca hanno operato dei controlli su auto e camion denunciando decine di infrazioni.
E’ stato scarcerato ed e’ libero l’ex assessore regionale, Vincenzo Lo Giudice, di Canicatti’. Lo Giudice ha scontato la pena che gli e’ stata inflitta nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Alta mafia”.
Il patrimonio che torna nella disponibilità di Ferro è composto da beni mobili e immobili per un valore di circa 7 milioni di euro. Rigettata anche la proposta di applicazione della sorveglianza speciale per 4 anni.
A Canicatti’ i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato in flagranza di furto aggravato 2 tunisini residenti in citta’, Bel Kahala Moamed, 46 anni, e Maaoui Fehri Ben Ahmed, 58 anni
Un operaio di 61 anni, Vincenzo Amato, e una donna serba di 31, Silvana Dimitrijevic, sono stati arrestati dai carabinieri a Canicattì, perché trovati in possesso di 250 grammi di cocaina.
Rapina in villa a Canicattì, ieri sera, ai danni di un imprenditore edile e dell’anziana madre.
Filippo Lauricella, di Canicattì, è stato condannato con il rito del patteggiamento a un anno di reclusione e 380 euro di multa, beneficiando della sospensione della pena.