A Canicattì ieri notte ignoti hanno incendiato una Fiat Punto, di proprietà di un immigrato di 33 anni.
Canicatti’
Verranno processati con il rito immediato i fratelli Calogero e Vincenzo Messina, di Canicattì, chiamati a rispondere del tentato omicidio perpetrato ai danni di Gioacchino Diana il 3 febbraio scorso.
Due uomini con il volto coperto da passamontagna e armati di pistola hanno rapinato la succursale 1 della Posta, in via Colombo, a Canicattì.
I verdetti dei play-off e play-out Eccellenza e Promozione
Sarà la Procura della Repubblica di Agrigento a valutare con un’inchiesta la fondatezza del contenuto dell’esposto dei familiari di Calogero Turco, 34 anni, deceduto il 23 novembre dello scorso anno dopo essersi recato in ospedale per un malore.
I carabinieri della Compagnia di Canicattì hanno arrestato Vincenzo Porrello, 43 anni, di Naro, operaio, per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Una Fiat 500 che il 15 marzo scorso era stata rubata a Naro è stata ritrovata completamente distrutta dalle fiamme nei pressi della chiesa di Santo Spirito, nel quartiere di Borgalino, a Canicattì.
L’incidente è avvenuto il 21 marzo scorso e Bordonaro morì il 5 aprile al reparto di Rianimazione dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
Il Consiglio comunale di Canicattì (Ag) ha bocciato all’unanimità la proposta di adesione (preregolamentata da un decreto regionale) alla società consortile (Srr) che dovrà subentrare all’Ato rifiuti nella gestione del servizio.
Ha lasciato il carcere ed è tornato libero dopo quasi quattro anni e mezzo di custodia cautelare Vincenzo Leone, 42 anni, di Canicattì, imprenditore coinvolto nell’operazione antimafia “Agorà”.
La Pro Favara già promossa esce sconfitta dalla trasferta di Carini. Pari pirotecnico nel derby tutto nisseno tyra Mussomeli e Serradifalco ne approfitta il Canicattì che espugnando il difficile campo del Corleone aggancia definitivamente la griglia play-off.
Rubati i maniglioni che ornavano il grande portone di legno del restaurato complesso monumentale di San Domenico
L’auto del capogruppo Pdl al Consiglio provinciale di Agrigento, Ivan Paci, è stata distrutta da un incendio divampato nella notte. La vettura, una Audi A4, era parcheggiata in via Tenente Chiolo in pieno centro cittadino.
La comunità romena del paese ha anche attivato un numero telefonico dedicato, il 3202305409, al quale telefonare per dare notizie dell’uomo.
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento – sezione distaccata di Canicattì – ha assolto una coppia di canicattinesi, finita sul banco degli imputati per avere occupato abusivamente un alloggio popolare sito nella via Pistelli e per avere danneggiato la porta d’ingresso.
Un diciannovenne di Canicattì, G. G., è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento per molestie ai danni di una ex compagna d’istituto.
Diego Paci, di 40 anni, è in rianimazione al Civico. Sembra che non indossasse il casco. Con lui un passeggero che è rimasto lievemente ferito
Allarmato a telefono dalla figlia, che frequenta l’ Ipia Marconi e che ha ritenuto di avere subito un torto dagli insegnanti, si e’ presentato a scuola, ha insultato e minacciato i docenti e gli ha scagliato contro un ferro da stiro.
Grazie alle indagini dei poliziotti del Commissariato di Canicattì, l’autore è stato identificato e denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento.
La proprietaria potrà riprendere la sua attività di somministrazione di alimenti e bevande tranne che nello spazio non previsto dall’autorizzazione amministrativa“
Non un delitto per gelosia ma un omicidio scaturito da un episodio di bullismo.