Una banda ruba da qualche settimana tombini in ghisa e ferro nel territorio di Canicattì, anche nelle strade dove sono attivi i servizi di videosorveglianza.
Canicatti’
Cosmin Aristotel Sulcis, 25 anni, di nazionalità romena, ma residente da tempo a Canicattì, è stato arrestato dalla Polizia del locale Commissariato, perchè autore di svariati furti avvenuti in città.
Un vecchio elmetto in ferro a decoro del Monumento ai “caduti di tutte le guerre” e gli infissi ed i sanitari di un bagno pubblico costituiscono il bottino di due furti avvenuti in nottata a Canicattì.
Un commerciante di Canicattì è stato rapinato, intorno alle 20.30 di sabato scorso, nel quartiere di Oltreponte.
Sono aperte le indagini da parte degli agenti del locale Commissariato sull’ incendio che ha gravemente danneggiato un’ auto nel centro storico della città, nella notte tra venerdi e sabato.
Ennesimo episodio di criminalità a Canicattì, perpetrato nella serata di sabato all’ interno di un’ abitazione.
Il Canicattì compie l’impresa della giornata violando per la prima volta in questa stagione, il Valentino Mazzola di San Cataldo, dove il Serradifalco gioca tutte le sue gare interne. Con una prestazione accorta la formazione di Giovanni Falsone si impone grazie alle reti di Falsone e Cambiano. Una vittoria che proietta il Canicattì prepotentemente in zona play-off. Ora, il distacco tra la Pro Favara e il Serradifalco è di ben 9 lunghezze alla vigilia dello scontro diretto di domenica prossima al Bruccoleri. L’Aragona perde in casa con il Carini e complica il suo cammino verso la salvezza.
Pensavano fosse stato lui a danneggiare il parabrezza della loro vettura per questo si sono armati di un fucile a canne mozze e di un bastone per punire il responsabile.
I giudici della Corte d’Appello di Palermo ha assolto Nicolò Cusimano, 32 anni, originario di Palermo, arrestato il 27 ottobre del 2010 per rapina.
Tentato omicidio, nella tarda serata di ieri, a Canicattì. Ignoti malviventi hanno esploso due colpi di fucile a canne mozze alla volta di Gioacchino Diana, 47 anni, canicattinese, titolare della pizzeria Diana, mentre l’uomo si trovava all’interno del locale.
Inasprita la pena nei confronti nel diciottenne, accusato dell’omicidio di Calogero Giardina, 24 anni
Scoperte e denunciate tre persone per truffa ai danni dello Stato: pedinate dai carabinieri, sono state beccate mentre si recavano in campagna o leggevano depliant informativi
Il Consorzio acquedottistico Tre Sorgenti di Canicatti’ ha presentato la terza istanza di fallimento contro Girgenti Acque, la societa’ che gestisce il servizio idrico in provincia di Agrigento.
A perdere la vita fu Giuseppa Lo Sardo di 70 anni. Il processo si svolgerà contro il canicattinese Ivan Giardina.
A riscontrarlo gli ispettori del servizio veterinario territoriale facenti capo all’Asp di Agrigento che hanno inviato una relazione al sindaco di Canicattì per l’adozione dell’ordinanza di sequestro dell’allevamento e per il successivo abbattimento dei capi infetti
I sigilli sono stati apposti a aziende agricole, fabbricati, terreni, autovetture, conti correnti, trattori e mezzi agricoli appartenenti a Calogero Ferro, accusa di avere avuto rapporti anche con Bernardo Provenzano
Si tratta di un impiegato canicattinese che sottoposto a controllo dai militari dell’Arma mentre viaggiava alla guida della propria fuoristrada, è stato trovato in possesso di un fucile da caccia cal. 12 “Benelli” e 175 cartucce dello stesso calibro, senza che lo stesso fosse munito di valido porto d’armi.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canicattì, a conclusione di una serie di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento un commerciante
Titolare e tre dipendenti di ditta edile effettuavano frequenti telefonate erotiche a un amico, ma a rispondere era la moglie
Continuano le indagini da parte dei Carabinieri della locale compagnia al fine di risalire ai cinque malviventi autori del furto perpetrato qualche giorno fa in una villa della periferia canicattinese.
I carabinieri della Stazione di Canicattì hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento due persone per furto di energia elettrica.