Sul posto sono intervenuti i poliziotti della sezione Volanti della Questura di Agrigento e del Commissariato di Canicattì, che hanno identificato la ragazza.
Canicatti’
La guardia di finanza ha arrestato un cittadino di Canicattì, nell’agrigentino, trovato in possesso di un chilogrammo di hashish.
Il casello ferroviario, situato in contrada Madonna dell’Aiuto a Canicattì, è stato completamente distrutto.
Nonostante frequenti il quarto anno, per meriti speciali, è stata ammessa a sostenere gli esami di Stato, superando l’esame.
I fatti risalgono al novembre del 2021.Li Calzi, per questa vicenda, trascorse anche alcuni mesi di detenzione tra carcere e domiciliari.
E’ stato fermato per un controllo dai carabinieri in via Cavallotti, a Canicattì, e nel corso della perquisizione è stato trovato in possesso di una pistola a salve, priva di tappo rosso, con annesso caricatore con 3 cartucce a salve.
Buttafuori non in regola in due locali, uno ad Agrigento, nella località balneare di San Leone, e l’altro a Canicattì.
La vittima venne uccisa a colpi di pistola la mattina del 27 settembre 2019. Alla base del delitto antichi dissapori tra i due vicini per via di una strada di accesso in comune ai due terreni.
E’ accusato di avere prestato denaro con tassi di interesse sino al 112% al mese. Un uomo di 44 anni, residente a Canicattì, G.C., di 45 anni, residente a Canicattì, disoccupato e percettore di reddito di cittadinanza, è stato arrestato
I vigili del fuoco del locale distaccamento. intervenuti sul posto hanno prima circoscritto le fiamme e poi le hanno completamente spente.
Tre autovetture sono state danneggiate, e anche pesantemente, a Canicattì.
La vicenda risale al 2017. A fare scattare l’inchiesta è stata la denuncia dell’anziano. I due imputati avrebbero minacciato e costretto l’uomo a corrispondere denaro per un valore di 700 mila euro.
A Canicattì, nottetempo, qualcuno ha dato alle fiamme la saracinesca d’ingresso di un magazzino
Al proprietario della casa: un venditore ambulante, adesso pensionato, ottantatreenne non è rimasto altro che presentare denuncia.
I militari dell’Arma, dopo aver avvisato la Procura di Agrigento, hanno avviato le indagini.
La vicenda risale all’agosto del 2018 quando, secondo la ricostruzione degli inquirenti, padre e figlio si presentarono all’interno della proprietà dell’imprenditore agricolo minacciandolo e sottraendogli una trentina di tubi per l’irrigazione dei campi.
Lutto nel mondo dell’atletica siciliana: è morto Antonio Sgammeglia, al termine di una inesorabile malattia, portacolori del Marathon Team Canicattì,
I soldi gli servivano per comprare la droga “di cui è abituale assuntore”
L’uomo ha subito bloccato la sua carta di credito, rilasciata da un istituto bancario, ed è corso al commissariato di polizia per denunciare la frode appena subita.
Si affaccia per fumare una sigaretta e vede la sua auto in marcia è quello che incredibilmente è accaduto ad una guardia giurata che abita a Canicattì.
Carabinieri e polizia hanno aperto un’inchiesta sull’accaduto e stanno ricercando gli autori del tentato omicidio.