I 9 hanno protestato a causa della mancata convocazione da parte della Commissione territoriale per il riconoscimento dello status di rifugiato politico. Secondo una prima stima i danni ammonterebbero a circa 3mila euro.
Castrofilippo
Emergenza idrica in tanti comuni agrigentini serviti dal “Tre Sorgenti”. Castrofilippo, Grotte, Naro, Racalmuto, Ravanusa, Canicattì e Campobello di Licata i comuni coinvolti.Conferenza stampa presso la sede di Girgenti Acque.Oggi al Tg 98 di Studio 98 ampio servizio
All’interno della cassaforte sono stati custoditi due fucili e due pistole, legalmente detenute dal proprietario, un operaio di Racalmuto. I ladri, probabilmente, sono stati a conoscenza del contenuto dell’armadietto. Indagano i Carabinieri.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CASTROFILIPPO porta a conoscenza della cittadinanza che la Girgenti acque, tramite propri funzionari, sta provvedendo alla lettura dei contatori dell’acqua potabile.La spesa sulla Tari 2014 rimane, invece,invariata.
Il bottino, da una prima ricostruzione, ammonterebbe a circa 10mila euro.
Un uomo di Catania, Aurelio Castorina, 58 anni, alla guida di una Fiat Punto carica di uva da tavola rubata dai vigneti della zona, ha perso la vita scontrandosi con una Opel Meriva che sopraggiungeva dalla corsia opposta sulla 640.
Verso le 05:00 i militari dell’Arma in contrada “Margio Vitale”, agro di Castrofilippo, durante un servizio di controllo del territorio, hanno sorpreso Calogero di Stefano, 25enne, da Porto Empedocle e Giuseppe Priolo, 39enne, entrambi disoccupati, nell’atto di asportare uva da tavola da un vigneto di proprietà di un bracciante agricolo della zona.
I carabinieri della Stazione di Castrofilippo, hanno arrestato un 57enne del luogo, dovendo espiare una pena residua di giorni 17, per il reato di furto aggravato.
Inaugurata l’8 agosto, l’esposizione sarà visitabile gratuitamente fino al 24, giorno in cui calerà il sipario sull’estate castrofilippese.
Rigenerazione urbana e sociale con il coinvolgimento diretto degli abitanti. A Castrofilippo, in questi giorni, si respira aria nuova grazie allo “Street art” organizzato dai giovani del gruppo #Cu_fU.
Una corona di fiori è stata deposta nella mattinata di ieri sulla tomba dell’Appuntato Salvatore Bartolotta, presso il cimitero di Castrofilippo, nella ricorrenza del 31 anniversario della sua scomparsa, con un servizio d’onore composto da due Carabinieri in G.U.S. (grande uniforme speciale) ed un trombettiere.
Il nuovo elemento dell’organo, Carmela Cinquemani, avrà le deleghe allo Sport, Turismo, Spettacolo e Politiche Giovanili.
Il macellaio Gioacchino Cinquemani, 53 anni, arrestato il 24 febbraio del 2010 con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, ottiene la riduzione della pena grazie alla bocciatura della legge Fini-Giovanardi.
Notte di super lavoro quella appena trascorsa per i vigili del fuoco del distaccamento di Canicattì. I pompieri, infatti, sono dovuti intervenire nel giro di poche ore di distanza per gli incendi di due autovetture che si sono verificati tra la città dell’Uva Italia e la vicina Castrofilippo.
E’ dunque definitiva la sentenza di assoluzione di Alaimo e Arnone, che sono difesi dagli avvocati Giovanni Castronovo e Giuseppe Barba.
Il Tribunale del Riesame ha confermato l’arresto ai domiciliari di Elio Magrì, 50 anni, di Castrofilippo ma da tempo residente ad Agrigento, arrestato lo scorso 11 febbraio dalla Squadra mobile e dalla Polizia postale di Agrigento perché accusato di clonazione di carte di credito e del relativo utilizzo fraudolento, truffa e ricettazione.
Intere contrade al buio tra cui la contrada Racalmare, in territorio di Grotte.
Niente confisca di beni per Antonino Bartolotta, 88 anni, ritenuto il capo mafia di Castrofilippo e condannato in due gradi di giudizio a 16 anni di reclusione per associazione mafiosa. Lo ha stabilito la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento al termine del procedimento.
Gli agenti della Squadra Mobile e il personale della Polizia Postale della Questura di Agrigento, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare, firmata dal Gip del Tribunale di Agrigento, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Giacomo Forte, a quattro persone.
I carabinieri della Stazione di Castrofilippo, hanno arrestato ai domiciliari Giuseppe Sferrazza, 27 anni, del luogo, già noto alla Forze dell’Ordine
Atto intimidatorio la notte tra il 23 e il 24 dicembre scorsi nei confronti di Giuseppe Lo Brutto, 42 anni, nato a Londra ma residente a Castrofilippo.