la forza dell'innovazione
I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento hanno eseguito un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa nei confronti di un operaio 53 enne di Cattolica Eraclea (AG), ritenuto responsabile del brutale omicidio di MICELI Giuseppe,artigiano 67 enne, massacrato con vari oggetti contundenti il 06 Dicembre 2015,
A Cattolica Eraclea, in contrada Salina, ignoti malviventi hanno letteralmente depredato una residente estiva non limitandosi a rubare tutto quanto contenuto all’interno ma trasportando con sé perfino gli infissi e le ante.
Una pensionata di 70 anni, M. E., di Cattolica Eraclea (Ag), è stata arrestata, dai carabinieri, perché accusata di avere provocato mercoledì scorso un incidente stradale frontale lungo la statale 115, fra Realmonte e Siculiana (Ag).
Il pm Alessandra Russo ha chiesto la condanna a 12 anni di reclusione per un romeno di 45 anni accusato d’aver violentato per 5 anni la nipotina.
La Procura di Agrigento, che ha aperto un’inchiesta, disporrà l’autopsia sui resti del cadavere dell’uomo ,Liborio Campione, la vittima. Nulla, tuttavia sembra scontato in relazione alla matrice del grave evento.
Tragedia a Cattolica Eraclea. Il custode di un capannone, Liborio Campione, 50 anni, è morto nella notte nell’incendio di un capannone comunale adibito a deposito di materiali e garage per i mezzi della nettezza urbana.
Un arresto per droga e resistenza a pubblico ufficiale è stato eseguito ieri pomeriggio a Cattolica Eraclea dai carabinieri diretti dal maresciallo Liborio Riggi. In manette è finito Giuseppe D’Amico, 29 anni.
Finora gli indagati, come “atto dovuto”, erano soltanto due; mentre adesso pare si stiano registrando novità.Ci sarebbero altri indagati, a quanto pare due, nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio del marmista Giuseppe Miceli, 67 anni, single, ucciso il 7 dicembre scorso a Cattolica Eraclea.
Gaetano Sajeva per diversi anni, inoltre, ha lavorato a Racalmuto, avendo pelevato la storica farmacia che fu del Dott. Casula e, oggi gestita dalla famiglia Antogna, venduta dallo stesso Saieva.
A Cattolica Eraclea, in provincia di Agrigento, nei locali della scuola in via Agrigento, nel corso dello svolgimento di un progetto di volontariato, cosiddetto Mary Poppins, si è staccato dal soffitto un lampadario – ventilatore.
Coraggiosa e piena d’amore Maria Concetta, giovane mamma di Cattolica Eraclea che ha donato la vita al piccolo Marco, il suo sesto figlio fortemente voluto, andando avanti contro la malattia che l’ha colpita
A Cattolica Eraclea, in Contrada Borangio, i Carabinieri della locale stazione, hanno tratto in arresto a seguito di mandato di cattura europeo, per il reato di tentato omicidio, il 19 enne, I.P., di nazionalità romena.
Il Gip di Agrigento, Stefano Zammuto, ha disposto il giudizio immediato, per un romeno di 47 anni accusato di aver violentato per 5 anni la nipotina, a cominciare da quando la bambina aveva sette anni. A processo anche la sorella dell’uomo, madre della piccola vittima.
Ladri “alla frutta” rubano pure le stoviglie da un villino di un impiegato riberese. All’ìinterno dell’abitazione e si sono impadroniti di una cucina, pentole, posate e piatti. E’ accaduto nelle campagne di contrada Mortilla- Stagnone”, in territorio di Cattolica Eraclea.
È stato posto sotto sequestro il depuratore di contrada Zagarella di Cattolica Eraclea, nell’Agrigentino.
Un quarantacinquenne romeno ha ripetutamente abusato sessualmente della nipotina quattordicenne che viveva con lui
La Procura della Repubblica di Agrigento ha disposto il dissequestro delle due auto sequestrate ai due indagati nell’ambito dell’indagine sull’omicidio del marmista Giuseppe Miceli, 67 anni, single, ucciso a Cattolica Eraclea il 6 dicembre scorso.
Si tratta di G.S., 47 anni e C.C., 40 anni, entrambi lavoratori edili di Cattolica Eraclea noti alle forze dell’ordine per piccoli precedenti penali.
Arriva nella notte la svolta nelle indagini sull’omicidio del marmista Giuseppe Miceli, 67 anni, single, ucciso a Cattolica Eraclea il 6 dicembre scorso. Due persone, cattolicesi, sono finite nel registro degli indagati della procura della Repubblica di Agrigento a margine di una giornata intensa per gli investigatori.
Giuseppe Miceli, marmista di 67 anni, di Cattolica Eraclea è stato ammazzato. L’autopsia eseguita nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento da due medici legali – uno di Sciacca e uno di Palermo – non lascia dubbi.
Il sostituto procuratore Silvia Baldi ha disposto l’autopsia sul cadavere di Giuseppe Miceli, marmista di Cattolica Eraclea.
