Un uomo, Giuseppe Miceli, sessantenne di Cattolica Eraclea (Ag), è stato trovato morto all’interno dell’ufficio della sua azienda di marmi, in via Crispi. Sul posto si sono immediatamente precipitati i carabinieri dei paesi limitrofi e quelli della compagnia di Agrigento. Sarebbero state trovate tracce di sangue sul pavimento.
Cattolica Eraclea
Avrebbe avuto rapporti difficili con un vicino e per tutta risposta gli avrebbe ucciso il cane, un meticcio di pochi mesi, sparandogli quattro colpi di arma da fuoco, probabilmente con una pistola.
CATTOLICA ERACLEA – Operaio della Girgenti Acque stacca contatore a utente moroso, lui lo aggredisce
Un operaio della Girgenti Acque, la società che si occupa della distribuzione idrica nell’Agrigentino, è stato minacciato con un bastone e un coltello, da un cittadino di Cattolica Eraclea (Ag)
I carabinieri hanno arrestato i fratelli Antonino e Giambattista Sciascia, di 30 e 28 anni, latitante il primo e catturando il secondo, di Cattolica Eraclea.
Tre anni di reclusione ciascuno sono stati inflitti ad Antonino e Gianbattista Sciascia di 30 e 28 anni.
Ladri in azione in un impianto eolico che sorge nei pressi di Cattolica Eraclea.
Tre villette sono state evacuate a causa del maltempo nella località balneare di Eraclea Minoa, a Cattolica Eraclea (Ag).A Sambuca di Sicilia (Ag), invece, è crollato il muro di contenimento, alto sei metri e largo una decina, della villa comunale.
Ad Eraclea Minoa, il titolare di un bar ristorante pizzeria in prossimità del mare è stato soccorso in ospedale a Ribera perché è stato aggredito e picchiato violentemente da alcune persone di Alessandria della Rocca.
Il sostituto procuratore di Sciacca, Alessandro Moffa, ha disposto l’autopsia sul corpo di un ottantenne di Cattolica Eraclea morto all’ospedale “Giovanni Paolo II”. La Procura indaga per omicidio colposo, ma nessun medico è iscritto nel registro degli indagati.
Rissa tra parenti a Cattolica Eraclea. Due persone sono state denunciate a piede libero dai carabinieri della locale stazione diretti dal maresciallo Liborio Riggi. Entrambe le persone denunciate,dovranno rispondere dell’ipotesi di reato di detenzione e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
L’ associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo (nella foto), segnala che un altro scempio ambientale è stato compiuto in provincia di Agrigento.
Questa la motivazione riportata sulla lapide di via Collegio di Cattolica Eraclea, per ricordare il fatto in cui il Carabiniere Scelto Domenico Barranco nel 1955 cadde per mano criminale:
A Cattolica Eraclea, in via Oreto, un ragazzo di 19 anni, M L sono le iniziali del nome, è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Tre auto in fiamme la notte di Pasqua a Cattolica Eraclea. Le tre vetture, di proprietà di un giovane del posto, R. M., sono state completamente distrutte dall’incendio mentre erano posteggiate in via La Loggia.
E sabato sera, è andato a fuoco un Fiat Fiorino posteggiato in contrada Piana Vizzi a Cattolica Eraclea, il mezzo, nonostante l’intervento dei Vigili del Fuoco è andato totalmente distrutto.
I Carabinieri della Stazione di Cattolica Eraclea hanno denunciato a piede libero alla Procura, per danneggiamento aggravato, B S , sono le iniziali del nome, 40 anni, disoccupato.
I giudici hanno ribadito che il bene da demolire non è dell’Arcidiocesi, ma della parrocchia Spirito Santo. E nello stesso tempo hanno messo nero su bianco che doveva essere quest’ultima ad essere investita dal provvedimento del sindaco e sempre la parrocchia a presentare eventuale ricorso.
Sono tornati nelle abitazioni dei genitori i giovani sposini rimasti senza casa e senza lavoro perché le mareggiate hanno in parte devastato il loro stabilimento balneare ad Eraclea Minoa mentre erano in viaggio di nozze.
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Cattolica Eraclea, hanno arrestato D’AMICO Giuseppe, 27enne del luogo, già noto alle Forze di Polizia
Dato alle fiamme il magazzino dove erano custoditi tubature, pezzi di ricambio di condotte e arnesi usati dagli operai.
E’ di Vincenzo Spirio, pensionato sessantenne di Agrigento, sposato e padre di un figlio, il corpo senza vita ritrovato sulla spiaggia di Eraclea Minoa, sotto la scogliera di Capo Bianco, a due passi dalla foce del Platani. Si ipotizza improvviso malore.