Grazie a Lillo Cinquemani, Presidente dell’Unione ciechi d’ Europa di Agrigento, è stato raggiunto un grande traguardo: il ragazzo non sarà più un assistito dello stato ma un contribuente. Questo è la tappa più importante nel percorso di integrazione sociale di un disabile.
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Ad Agrigento, nella sala Giunta del Comune, il sindaco Lillo Firetto è stato impegnato in conferenza stampa per presentare i progetti in corso per la valorizzazione del patrimonio comunale.
La Procura di Caltanissetta ha chiesto al gup Lirio Conti il rinvio a giudizio dei quarantaquattro dipendenti comunali di Caltanissetta, tutti facenti parte dell’Ufficio tecnico e della Polizia municipale, attualmente imputati nell’udienza preliminare per i presunti casi di assenteismo dal posto di lavoro.
Ad Agrigento in Municipio è intervenuta una pattuglia della Polizia e i Vigili urbani per restituire sicurezza all’ufficio del sindaco Lillo Firetto. Un agrigentino disoccupato si sarebbe scatenato in escandescenze, tra urla e disordini.
Su richiesta delle OO. SS. La Prefettura ha attivato la procedura di raffreddamento prevista dal contratto di lavoro convocando l’amministrazione comunale di Porto Empedocle e le organizzazioni sindacali confederali di categoria.
Il Comune di Agrigento informa che ha già regolarmente provveduto al pagamento delle somme ( 5 milioni e 335 mila euro) alla ditta Saiseb relative ai lavori di costruzione della rete idrica e fognaria nel centro storico nel 2008. E non risultano altre pendenze in corso.
La Procura della Repubblica di Sciacca ha chiesto il rinvio a giudizio, per falso ideologico, di due dirigenti del Comune, Giuseppe Bivona, responsabile del settore Urbanistica, e Giuseppe Liotta, che ha diretto il settore Ecologia ed Impianti.
Il Comune di Agrigento ha comunicato oggi alla ditta “Tas Spa” di Agrigento il preavviso di rigetto della “domanda unica” riferita al nuovo parcheggio privato di contrada Sant’Anna, nella Valle dei Templi di Agrigento. Gli uffici comunali, infatti, hanno ritenuto la domanda priva della necessaria documentazione tecnica e sprovvista del parere della Soprintendenza ai beni culturali
Dopo le dimissioni del presidente del Consiglio comunale di Porto Empedocle, Luigi Troja, sono seguite via via quelle di tutti i consiglieri, fatto che ha portato conseguentemente alla decadenza del Consiglio.
Un uomo di Palma di Montechiaro si è presentato dal Sindaco, con tanto di contratto della Sas, per sapere quando sarebbe dovuto entrare in servizio.
Durante il fine settimana sono stati messi a soqquadro diversi uffici, portati via 5 computer, danneggiate le centraline del sistema informatico dell’ente e di quello della telefonia e derubati due distributori automatici di merendine e bevande.
Climatizzatori non funzionanti da tempo e per contrastare il gran caldo di questi giorni sono comparsi in diversi uffici della sede distaccata del Comune di Canicatti’ dei ventilatori portati direttamente da casa dai dipendenti.
Ad Agrigento, al termine di una riunione di gruppo, i Consiglieri comunali del Nuovo Centrodestra hanno eletto, all’unanimità, Alfonso Mirotta come capogruppo. Mirotta, consigliere di secondo mandato, ha già svolto il ruolo di Capogruppo nella scorsa consiliatura.
Si tratta di Antonina Bonsignore, dirigente all’Urega di Agrigento. Originaria di Aragona traghetterà il comune empedocline verso le elezioni previste nel maggio prossimo.
Davide Stival, il papà del piccolo Loris, il bambino ucciso lo scorso 29 novembre a Santa Croce Camerina, è stato assunto stamani dal Comune di Vittoria.
Il Consiglio dei ministri, col parere favorevole del governatore Rosario Crocetta, ha deliberato lo scioglimento per infiltrazioni mafiose del comune di Scicli, che dunque non andrà al voto a fine maggio.
Pasquale Bottone, Francesco Salemi e Giuseppe Milioti motivano il gesto con la drammatica situazione economica finanziaria dell’Ente locale
A Canicattì, in via Allende, ignoti malviventi sono entrati furtivamente dentro gli uffici distaccati del Comune, e hanno rovistato tra i locali Anagrafe ed Elettorale. Hanno danneggiato alcuni mobili ma non hanno rubato nulla. Indaga la Polizia.
Un documento con le priorità da sottoporre a Messana prima di procedere con la sfiducia
E’ proprio il caso di dire “clamoroso al Comune di Racalmuto”, dopo appena 8 mesi dal suo insediamento e reduci da tre anni di commissariamento, Racalmuto corre il serio rischio di ritrovarsi ancora una volta senza un Sindaco.
Le casse comunali sono vuote.E per la prima volta nella storia dell’amministrazione Messana gli stipendi non saranno pagati in tempo.