I Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato in flagranza di reato Chamtouri Manai Mohamed Amin, 31 anni, originario della Tunisia e residente a Ribera, sorpreso a cedere, nella villa comunale, due dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish a due studentesse riberesi rispettivamente di 16 e 19 anni.
Droga
In Cassazione confermata la condanna a quattro agrigentini per detenzione. S’indaga su tratta di rumene e si scopre un vasto giro di droga.
Un giovane di Santa Margherita Belie, Kevin Milano, 19 anni, è stato arrestato dai Carabinieri perchè sorpreso in possesso di 27 grammi di hashish. Il ragazzo è stato fermato nei pressi di un palco per un comizio elettorale.
A fiutare le sostanze stupefacenti è stato il cane antidroga dei carabinieri, Derby, pastore tedesco.
Perché sorpreso a casa sua, in via Cavaleri Magazzeni, a San Leone, di 66 grammi di marijuana e altro materiale utile al confezionamento della droga.
Ipoliziotti della sezione Falchi della Squadra Mobile di Agrigento hanno denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento C E, sono le iniziali del nome, 25 anni, sorpreso a casa sua, a Fontanelle, in piazza Amagione, in possesso di 32 grammi di hashish e una dosa di popper.
Il Tribunale di Sciacca ha condannato a 8 mesi di reclusione, di cui 4 da scontare con lavori sociali, Marco Di Giovanna, 22 anni, di Sciacca, imputato di avere ceduto hashish, nel maggio 2016, a due giovani, in località Stazzone. Di Giovanna è stato giudicato in abbreviato.
E’ stato rimesso in libertà il 70 enne di Castrofilippo , arrestato, nei giorni scorsi, dai Carabinieri per l’ipotesi di reato di coltivazione di cannabis .
Sarebbe stato trovato nell’abitazione in possesso di 55 piante di marijuana, dall’altezza di 45 centimetri coltivate in vasi collocati su una terrazza, e di un chilo e mezzo di foglie di marijuana già essiccate”.
In manette tre spacciatori di marijuana sensibili alle clienti in difficoltà economica
I carabinieri avevano avuto sentore di “strani movimenti” in un casa fuori dal centro abitato. Trovati 500 grammi di sostanza stupefacente e 800 euro in banconote di piccolo taglio
Gli agenti del commissariato di Polizia di Gela hanno eseguito all’alba 12 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di sette adulti e cinque minorenni accusati di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e danneggiamento.
Circa 2,5 chilogrammi di hashish e 580 grammi di marijuana sono stati sequestrati da carabinieri della compagnia di Caltagirone in un locale adibito a magazzino di una rivendita di autovetture.
Ad Agrigento i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato, per detenzione di droga a fine di spaccio, un africano originario del Gambia e domiciliato a Porto Empedocle, Y M sono le iniziali del nome, sorpreso in possesso di 50 grammi di hashish e di 35 grammi di marijuana divisi in dosi.
A Favara i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato, per detenzione di droga a fine di spaccio, un favarese di 35 anni, S F sono le iniziali del nome, sorpreso in possesso di 20 grammi di cocaina e 15 grammi di sostanza da taglio di tipo mannitolo.
“Al controllo, – fanno sapere i militari – è seguita una perquisizione personale e veicolare che ha consentito di rinvenire e sequestrare, un panetto di hashish del peso di circa 100 grammi, nascosto all’interno di uno sportello dell’auto”.
I Carabinieri della Stazione di Ravanusa, nel corso di servizio investigativo, hanno tratto in arresto in flagranza di reato: S.M., 50 enne, commerciante di Ravanusa, poiché resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La Procura di Caltanissetta ha chiesto il rinvio a giudizio di 27 persone, accusate a vario titolo di essere coinvolte in un traffico di cocaina nel territorio nisseno e in un presunto giro di truffe e ricettazioni di veicoli.
I due venivano trovati in possesso illegale di grammi 6 di sostanza stupefacente del tipo “hashish” suddivisa in 5 dosi, nonché n. 2 bilancini di precisione, n. 6 coltelli a serramanico, verosimilmente utilizzati per il confezionamento dello stupefacente.
A non lasciargli scampo è stato l’infallibile fiuto di “Tasco” che salito sull’autobus di linea ha individuato la busta che conteneva 5 panetti di hashish e circa 20 grammi di marijuana.
Ad effettuare la perquisizione personale e domiciliare, stamattina, sono stati i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile.