Consiglieri comunali e attivisti del M5s di Gela in un gazebo raccolgono firme per mandare a casa il sindaco, Domenico Messinese, loro ex militante, e la polizia municipale li multa per occupazione abusiva di suolo pubblico.
Gela
La Sicula Leonzio non si ferma più . La formazione di Ciccio Cozza supera il Roccella e riconquista la vetta che, in settimana, aveva perso. L’Igea Virtus, appunto, che mercoledi scorso, era ritornata in vetta grazie alla vittoria nel recupero, si arrende ancora in trasferta ritornando sconfitta da Palmi.
Un incendio doloso ha danneggiato nella notte a Gela il bar annesso a una palestra privata, la “Vitality”, in via Cicerone, nel quartiere Caposoprano.
L’Igea Virtus scivola giocando male a Sersale. La Cavese incappa in un altro pari, contro il Rende. Ne approfitta la Sicula Leonzio che, passando a Gragnano per 0-3 sorpassa tutti e si colloca in vetta alla classifica. Colpaccio esterno del Gela a Santa Maria di Capua Vetere contro il Gladiatori. Netta sconfitta della Sancataldese a Fratta Maggiore.
Le cattive condizioni meteo fermano l’igea Virtus la cui gara contro il Gladiator non è stata giocata ma i barcellonesi rimangono primi perchè la Cavese incappa nel secondo pareggio consecutivo esterno.
Il provvedimento della sezione misure di prevenzione del tribunale di Caltanissetta eseguito dai carabinieri
La capolista rivelazione del torneo Igea Virtus inizia bene il nuovo anno battendo la Polisportiva Sarnese 2-1 .
A fare il punto è stato il procuratore di Gela, Fernando Asaro.Giusi Savatta, ricoverata ancora in ospedale per un tentativo di suicidio, appena sarà dimessa verrà trasferita in carcere. Il Gip ha convalidato il fermo in arresto per l’omicidio aggravato delle due figlie.
Silenzio e commozione hanno accompagnato questa mattina l’ingresso delle bare bianche di Gaia e Sofia Maria in Chiesa Madre dove il Vescovo celebrerà il funerale alle 15.30 per l’estremo saluto alle piccole.
La perizia disposta dalla Procura si è conclusa a tarda notte. Giuseppa Savatta aveva raccontato di avere strangolato le due bambine e di avere usato la candeggine per sé.
La perizia disposta dalla Procura si è conclusa a tarda notte. Giuseppa Savatta aveva raccontato di avere strangolato le due bambine e di avere usato la candeggine per sé. Nel pomeriggio i funerali nella chiesa madre
Intanto a Giusy Savatta, 41 anni, è stato notificato nella stanza dell’ospedale Vittorio Emanuele, dov’è piantonata dai carabinieri da ieri pomeriggio, l’ordine di arresto per duplice omicidio volontario, aggravato dalla discendenza, emesso dal procuratore capo, Fernando Asaro.
Il sindaco Domenico Messinese, con un’ordinanza, ha disposto che siano issate a mezz’asta le bandiere sul Palazzo di Città.
Tragedia di fine anno a Gela, intorno alle 13, dove una donna in preda a un raptus di follia avrebbe avvelenato le due figlie di 7 e 9 anni nell’intento di togliersi la vita.
Al 49′ il Gela trova il gol del pari sul campo della Turris: a realizzarlo…
L’Igea Virtus rimonta la Frattese con Lescano e Postorino: 2-1 e chiude il girone di andata da campione d’inverno. Un 2016 da incorniciare per la formazione di mister Raffaele.
Domenico Messinese, cacciato per non essersi ridotto lo stipendio, ha fondato «Sviluppo democratico-Progetto Comune»
Secondo pareggio consecutivo in tre giorni, per la capolista Igea Virtus contro il Roccella in terra calabra, e in sole due giornate il vantaggio sul secondo posto, da sette scende a soli tre punti, perchè la Cavese batte il Gladiator e si rimette ad inseguire la matricola di Barcellona Pozzo di Gotto.
L’Igea Virtus non si ferma più. Nel derby tutto peloritano,a Gliaca di Piraino, arriva un’altra prestazione maiuscola della squadra di Pino Raffaele che, passa 0-2, e adesso comanda a + 7 sulle secondae il Gela, fermato in casa, nel derby dalla Sancataldese sullo 0-0 e la Cavese, ancora sconfitta a Roccella. La Sicula Leonzio non va oltre il pari casalingo contro il Rende, finisce 2-2 per la squadra bianconera di Ciccio Cozza, alla sua seconda partita da allenatore.
I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela ed i Finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria del Comando Provinciale di Caltanissetta hanno sequestrato beni per un valore di circa un milione di euro a un presunto affiliato a Cosa Nostra gelese, Nicola Liardo, 42 anni, da sempre vicino alla famiglia «Emmanuello».
Solo la Sancataldese, superata in casa dalla Turris, rovina il bilancio delle siciliane in questa tredicesima giornata . che ha visto vincenti tutte le altre 4 formazioni dell’isola.