Sequestrata un’officina che serviva da base operativa del taroccamento, denunciate cinque persone
Gela
Un automobilista di Gela, Vincenzo Cannizzo, di 38 anni, con precedenti penali, è stato arrestato dalla polizia per oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, stato di ebbrezza e guida pericolosa.
Peccato però che Giuseppe Guastella abbia deciso di farlo illegalmente, ovvero svaligiando un cantiere edile. Lo hanno fermato i carabinieri, che lo hanno ammanettato e condotto poi ai domiciliari.
È stato fermato ieri sera all’interno di un noto locale del centro storico di Gela con alcune dosi di cocaina preconfezionata per un totale di 10 grammi. Si tratta di Ciro Schiattarella, 38 anni, gelese con vari precedenti penali per droga.
Nunzio Parisi, 35 anni, è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal gip del tribunale, Paolo Fiore, su richiesta del pm, Antonio D’Antona, con l’accusa di estorsione e di furto aggravato.
Gli agenti del commissariato di Gela, in collaborazione con la squadra Mobile, hanno fermato un pluripregiudicato, Salvatore Noviziano, di 25 anni.
Il pregiudicato 32enne Gaetano Marino raggiunto da alcuni colpi di pistola mentre passeggiava con una donna
Una volontaria, Lucrezia Raniolo, darà la possibilità a un bambino autistico delle elementari di Gela di partecipare alla gita scolastica dalla quale era stato escluso perché il “servizio pubblico di accudienza non è previsto nelle ore extracurriculari”.
Tutta colpa di una frase in radio. Una frase che è costata a Selvaggia Lucarelli terrificanti insulti, piovuti dalla curva del Gela, dove campeggiava lo striscione (volgarissimo) che potete vedere, “accompagnato” da un coro che ne ripeteva i contenuti.
Il Gela non fallisce l’appuntamento con la storia davanti ai 5 mila presenti al Vincenzo Presti e con un poker di reti firmato da una doppietta di Nassi, (per lui, in tutto 19 reti segnate in questo torneo), Mincica e Alma può festeggiare la meritata promozione nel calcio che conta: la Serie D.
Su disposizione della Dda di Caltanissetta, la Guardia di finanza di Gela ha eseguito stamane un’operazione per il sequestro di un patrimonio di 700 mila euro riconducibile a Crocifisso Di Gennaro, 35 anni,ritenuto vicino al clan mafioso degli Emanuello.
Mihai Remus Dinga, romeno di 22 anni, è stato arrestato perché ritenuto responsabile dell’accoltellamento di una connazionale.
Per i verdetti in testa e coda bisognerà attendere l’ultima giornata di campionato, domenica 17 aprile.
Sarebbe stato identificato il cadavere ritrovato ieri mattina sulla spiaggia a ridosso del pontile sbarcatoio a Gela.Si tratterebbe di una donna di 70 anni (B.R. le iniziali) che da tempo soffriva di crisi depressive. La vittima inoltre pare che avesse un tumore in stato avanzato.
La penultima giornata del torneo di Eccellenza vede in programma il derby agrigentino tra Libertas Racalmuto, già retrocessa da parecchie settimane in Promozione e la Pro Favara che, invece, ha ancora buone possibilità di trovare il piazzamento utile, che le possa consentire di disputare lo spareggio play-out in casa.
Sei chilometri di costa, tra la foce orientale del canale Scolmatore ed il fiume Dirillo, nei pressi del Biviere. L’ok dal sindaco Messinese
La 28 esima giornata non ha riservato sorprese in testa alla classifica. La capolista Gela ha compiuto il suo dovere di battere il Castelbuono e mantenere i 5 punti sulla Sancataldese che, come era nelle previsioni, ha vinto in maniera agevole a Grotte sulla Libertas Racalmuto con un poker di reti.
La polizia di Gela ha arrestato il trentenne Majch Vella, colto in flagrante con sostanza stupefacente destinata allo spaccio. Aveva 137 grammi di marijuana, 35 di hashish e munizionamento illegale.
Due studenti, alla vista del cane antidroga Ulisse che già abbaiava nella loro direzione, hanno consegnato spontaneamente gli spinelli che custodivano in tasca e negli slip.
Sono gravi le condizioni di Biagio R. di 45 anni ricoverato in prognosi riservata dopo una caduta in moto avvenuta questa mattina.
Le armi sono di un operaio di 43 anni, originario di Vittoria, che avrebbe minacciato di incendiare il proprio alloggio, se la moglie non lo avesse raggiunto in camera da letto.