Non sopportava l’idea che lei si fosse stancata di quel rapporto, sostengono gli investigatori. La pista passionale è accertata per spiegare l’omicidio-suicidio di domenica pomeriggio a Gela.
Gela
Tragedia nelle campagne di Gela. Secondo le prime ricostruzioni, un uomo, Salvatore Greco, avrebbe ucciso la donna, Maria Nastasi, e poi avrebbe puntato l’arma contro se stesso. In corso le indagini delle forze dell’ordine.
Turi Vaccaro – il pacifista che da mesi protesta contro l’installazione del Muos Niscemi,, il radar della Marina militare statunitense – arrestato lo scorso 10 luglio a Gela, è tornato in libertà.
Arrestati dai Carabinieri di Gela i presunti autori materiali di una rapina compiuta ai danni di un anziano di 73 anni. In manette sono finiti Emilio Massimiliano Liparoti di 18 anni e un minorenne.
Il gruppo di manifestanti staziona davanti al Palazzo di Giustizia di Gela, perché ritiene che l’arresto di Vaccaro sia ingiusto e che siano in atto delle azioni di repressione nei confronti dell’intero movimento No Muos.
Confiscati beni per 25 milioni di euro a Sandro Missuto, 34 anni, indiziato di essere un affiliato al clan mafioso Emmanuello.
Tre palermitani ed un gelese sono stati arrestati a Gela, dalla Squadra Mobile di Caltanissetta perché trovati in possesso di 883 grammi di hashish.
Due dipendenti della “AJ Mobilità”, la società che gestisce a Gela i parcheggi a pagamento, questa mattina intorno alle 6 sono stati avvicinati e rapinati da un malvivente mentre le due vittime si trovavano all’interno del parcheggio “Arena”
Due persone hanno rischiato la vita, la scorsa notte, a Gela, per l’incendio appiccato da sconosciuti al portone e all’appartamento (disabitato) al pianoterra dell’edificio di tre piani in cui risiedono, nel quartiere Sant’Ippolito.
L’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, a Gela, insieme al presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha partecipato alla cerimonia della posa della prima pietra dei lavori di costruzione dei primo parco agro – fotovoltaico d’Europa.
Nel registro degli indagati la raffineria Eni di Gela e il responsabile del settore in cui insiste l’impianto Topping Uno, all’isola 7, da dove è stato generato il disastro.
Durante l’operazione “Villaggio Aldisio”, la polizia ha scoperto un arsenale che riforniva le cosche locali e un poligono di tiro abusivo
Proviene probabilmente da una tubazione dell’impianto Topping, situato all’interno della Raffineria di Gela, la perdita di greggio che si è riversato questa mattina nella foce del fiume Gela raggiungendo il mare e la spiaggia
Un incendio di sospetta natura dolosa ha distrutto a Gela, un’abitazione a pianoterra di via Martorana, nel quartiere S. Giacomò,in affitto a una coppia di coniugi romeni cinquantenni assenti, al momento del rogo, perchè impegnati al lavoro.
Un disoccupato di Licata, Angelo Sirone, di 40 anni, è stato arrestato dai carabinieri, a Gela, mentre, per rubare rame, tagliava cavi elettrici di media e alta tensione dell’Enel, in contrada Piana del Signore, a due km a est del centro abitato.
Cinque persone sono rimaste ferite a Gela in due incidenti stradali avvenuti per le cattive condizioni dell’asfalto, reso viscido da una leggera pioggia caduta in mattinata.
L’operazione e’ stata denominata “Bombola d’oro” perche’ uno degli indagati svolgeva l’attivita’ di vendita di gas in bombole.
La Direzione investigativa antimafia (Dia) di Caltanissetta ha confiscato beni a Carmelo Vella, gelese, 52 anni, per un valore di 3 milioni e 500mila euro.
Sono stati denunciati per resistenza, violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale nonchè per violazione del Codice della strada.
Un medico di Gela, P. L., di 53 anni, è stato arrestato dalla polizia di frontiera non appena sceso all’aeroporto di Fiumicino, di ritorno dalla Colombia, perchè a suo carico pende un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale gelese, per violenza sessuale aggravata e lesioni gravi.
Un sacerdote di Gela, Enzo Romano, parroco della chiesa San Rocco, si è scagliato contro la classe politica durante i funerali di un imprenditore di Gela, Nunzio Cannizzo, morto a 49 anni per un infarto dopo che aveva denunciato i suoi estorsori.