Parla l’ex sindaco dopo l’intimidazione subita venerdi notte: colpi di pistola contro la sua porta di casa
intimidazione
Colpi di pistola alla porta della villa di Ferrara. Denunciò rapporti tra mafia e politica.
Una lettera anonima contenente minacce di morte è pervenuta, a Gela, al dirigente dell’assessorato comunale ai lavori pubblici, Giovanni Costa, che l’ha consegnata ai carabinieri insieme con una denuncia contro ignoti.
Telefonata anonima alla guardia di finanza di Palermo. Il magistrato di Caltanissetta coordina il pool che ha riaperto le indagini sulla strage di via D’Amelio. Scattati subito i controlli
La Polizia di Agrigento sta indagando sull’intimidazione subita da un macellaio di via Imera.
Una busta con dentro alcuni fiori ed un messaggio inequivocabile di minacce: sono stati mandati al Prefetto di Caltanissetta Carmine Valente.
Intimidazione a Gela ai danni di un artigiano, Antonio Lisi, 46 anni, che aveva denunciato tre presunti estorsori.
Trovato dallo stesso capo dell’Irsap, è stato poi disinnescato
Macabra intimidazione a Porto Empedocle, l’ennesima contro l’ex sindaco Paolo Ferrara. La foto di Ferrara e un proiettile sono stati scoperti sulla tomba di famiglia, nel cimitero comunale a Porto Empedocle, dove e’ sepolta la madre.
Ancora minacce di morte per i magistrati della Procura di Palermo. Nell’ aula del Tribunale dove e’ in corso il processo alle cosche mafiose di Carini, il pubblico ministero, Laura Vaccaro, che e’ originaria di Favara
Lo scorso giovedì, mentre Roberto Tartaglia, uno dei pubblici ministeri dell’indagine sulla trattativa Stato-mafia, era nell’aula bunker dell’Ucciardone per l’udienza del processo, qualcuno ha forzato la serratura ed è entrato nell’appartamento del magistrato, senza portare via nulla.
Il plico indirizzato al vice presidente dell’Ars ex del Movimento 5 Stelle è stato rintracciato al centro smistamento poste di via Ugo La Malfa a Palermo. “Torna nella fognatura”
Una busta contenente una lettera minatoria e tre cartucce vuote calibro 12 sono state recapitate al sindaco di Caccamo, Andrea Galbo.
Nuova ennesima intimidazione all’ex Sindaco di Porto Empedocle, Paolo Ferrara. Ignoti, hanno infatti lasciato dinanzi all’ingresso dell’abitazione, al Villaggio Bellavista, una bottiglia contenente liquido infiammabile e un proiettile.
Ignoti malviventi sono penetrati all’interno del bed & breakfast di sua proprietà sito in via Dante. Hanno ammassato tutti gli arredi al centro di una stanza ed hanno imbrattato i muri interni ed esterni con frasi ingiuriose e minacce
Un attentato intimidatorio è stato perpetrato ai danni di Rosario Miceli, commissario liquidatore dell’Ato Ag3 Dedalo Ambiente, società per azioni che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nei comuni del versante orientale della provincia di Agrigento.
Una intimidazione di chiaro stampo mafioso è stata perpetrata nei pressi del porto di Porto Empedocle. Ignoti malviventi hanno cosparso di liquido infiammabile una betoniera che era parcheggiata all’imbocco dello scalo marittimo empedoclino.
Grave atto di intimidazione nelle prime ore del mattino di domenica 28 aprile, a Cianciana ai danni di villa Platani, un residence privato, che funge pure da bed and breakfast, posto all’ingresso sud della cittadina.
Un’intimidazione è stata perpetrata ai danni di un imprenditore di Menfi. Ignoti, ignoti durante la notte tra mercoledì e giovedì, hanno imbrattato con vernice spray i muri e la porta della sua abitazione con frasi ingiuriose e minacciose.
Una lettera anonima per i due magistrati. Nelle scorse settimane era toccato al pm Nino Di Matteo
Espressa solidarietà anche al collega Francesco Del Bene a cui è stata potenziata di recente la scorta