Il Gip del Tribunale di Agrigento Iacopo Mazzullo, ha disposto, come chiesto dalla Procura, gli arresti domiciliari col braccialetto elettronico, al ventinovenne commerciante di Agrigento, Francesco Russo
Joppolo Giancaxio
Il ventinovenne commerciante di Agrigento, Francesco Russo, arrestato e finito in carcere per tentato omicidio e porto abusivo di arma da sparo clandestina,
Emergono nuovi dettagli sull’arresto di Francesco Russo
Nelle prossime ore potrebbe scattare un fermo.
Le fiamme hanno anche carbonizzato anche un furgoncino e un’autovettura.
Scoppia una discussione per futili dissidi familiari e minaccia e prende a botte il parente 18enne.
Durante l’esibizione di un gruppo musicale, la pedana del palco è ceduta e un musicista, cinquantaseienne, è caduto giù rimanendo ferito.
Nel dettaglio sono stati sequestrati complessivamente 73 chilogrammi di prodotti alimentari vari, non idonei al consumo umano, molti dei quali, mancanti della certificazione, e tracciabilità.
I carabinieri della stazione di Joppolo Giancaxio, a seguito di un controllo, hanno denunciato all’autorità giudiziaria un venditore ambulante marocchino di 62 anni poiché trovato in possesso di ben dieci coltelli a serramanico.
I carabinieri della stazione di Joppolo Giancaxio hanno denunciato un operaio di cinquant’anni poiché trovato in possesso, a seguito di perquisizione, di due pistole giocattolo modificate per esplodere vere munizioni.
Due auto – fra il quartiere di San Leone e Joppolo Giancaxio – danneggiate. Altrettanti giovani, i proprietari delle due macchine, nel “mirino” di sconosciuti.
Adesso, la Procura della Repubblica di Agrigento ha presentato ricorso in Cassazione contro il dissequestro e la Cassazione ha accolto il ricorso
I giudici del tribunale del riesame di Agrigento, presieduto da Wilma Angela Mazzara, hanno disposto il dissequestro del Castello “Colonna” di Joppolo Giancaxio, struttura di proprietà della famiglia del sindaco Calogero Firetto, indagato per abusi edilizi insieme al fratello Mirko.
Il castello ducale Colonna di Joppolo Giancaxio (Agrigento), gestito dalla società che è composta dai cinque fratelli Firetto tra cui il sindaco di Agrigento, Calogero, è stato sequestrato dai carabinieri di Joppolo Giancaxio e da quelli della sezione Pg di Agrigento.
In occasione della cerimonia di assegnazione del premio nazionale Sipario d’Oro, in programma il prossimo 10 agosto a Joppolo Giancaxio, sarà assegnato un premio speciale anche alla giurista, economista e giornalista di Porto Empedocle, Ivana Sicurelli, per il suo impegno a difesa dei diritti dei cittadini italiani all’estero, oltre che per l’impegno contro la violenza di genere, nei confronti dei bambini e degli animali.
La polizia di Stato ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo dell’impianto di
compostaggio di Joppolo Giancaxio.
A Palma di Montechiaro è stata avvolta dalle fiamme l’autovettura di una operaia, 49 anni, incensurata. A Joppolo Giancaxio, in contrada Borsellino è andato distrutto un pullman di una ditta di trasporti.
Per l’amministratore del frantoio in questione, C.G. 58 enne, inoltre, è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Agrigento, in concorso con l’operaio dipendente, L. C. 48 enne, residente ad Agrigento, colto nella flagranza del reato.
Risponde , senza mezzi termini, Claudia Casa, direttore di Legambiente Sicilia, all’attacco frontale mosso dal sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, contro quelli che lo stesso non ha esitato a definire “pseudo ambientalisti …posseduti dalla cosiddetta sindrome di Tafazzi”.
Il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, annuncia la prossima chiusura del centro di compostaggio di Joppolo Giancaxio, e, di conseguenza, solleva l’allarme gravi difficoltà in cui si imbatteranno i Comuni che praticano la raccolta differenziata.
L’autovettura, di proprietà di un operaio di 38 anni, originario di Agrigento, è stata distrutta dalle fiamme nella notte tra venerdì e sabato.