Due 14enni, accusati di avere torturato tre disabili a Licata, sono stati collocati in altrettante comunità di recupero. La misura cautelare è stata eseguita dai carabinieri.
Licata
Scene da far west, a Licata. É stato un minorenne a far esplodere due colpi di pistola – a salve e priva di tappo rosso -, seminando un prevedibile panico tra i presenti in strada.
Emergono nuovi particolari in seguito all’operazione dei carabinieri della Compagnia di Licata, guidati dal capitano Francesco Lucarelli, che ha portato all’esecuzione di quattro misure cautelari
Avevano creato una vera e propria piazza di spaccio, a Licata. A finire nella rete dei Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Licata un’intera famiglia licatese residente in una zona di case popolari.
Sono accusati di avere occupato abusivamente l’abitazione di una donna licatese residente a Milano e si sono allacciati altrettanto abusivamente alla rete elettrica pubblica.
“Il “triangolo di Comuni” Ravanusa, Licata e Palma di Montechiaro, ancora al centro dell’ attenzione del Governo Musumeci”Così l’onorevole Giusi Savarino
Ancora un caso sospetto di gravi, se non letali, effetti collaterali del vaccino anticovid. Un operatore sanitario di 52 anni di Licata, in servizio in una casa di riposo a Palma di Montechiaro, è morto alcuni giorni dopo la somministrazione del vaccino Pfizer, ricevuto nel febbraio scorso anche dai suoi colleghi.
A Licata i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato tre persone, tra un imprenditore agricolo e due braccianti, contestando loro l’ipotesi di reato del furto aggravato.
Per Orazio Rosario Cavallaro, 61 anni originario di Catania ma residente da moltissimi anni a Ravanusa uno sconto di pena consistente dopo la condanna all’ergastolo dal Gup del Tribunale di Agrigento Luisa Turco.
A Licata un ragazzo di 37 anni è stato accerchiato e aggredito brutalmente da un gruppo di persone.
Il traffico di droga tramite internet. I Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento hanno intercettato altri due pacchi di hashish provenienti dalla Spagna. Due arresti fra Licata e Naro.
La sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Mazzara, ha assolto Veronica Cusumano e Mirko Giugno, entrambi di 29 anni e di Licata, operatori delle cooperative “Libero Gabbiano” e “Arcobaleno” di Licata, imputati di violenza sessuale a danno dei disabili ospiti della struttura, tra disabili psichici ed anche minori di 16 anni.
I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Licata, agli ordini del capitano Francesco Lucarelli, hanno arrestato un artigiano 47enne poiché sorpreso in possesso di un mini-arsenale.
Vendeva cannabis senza avere più le obbligatorie autorizzazioni. Con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, i carabinieri hanno arrestato un licatese di 47 anni.
Il Prefetto di Agrigento ha presieduto stamattina un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso il Palazzo Municipale di Licata.
I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara hanno inflitto la condanna a 12 anni di reclusione nei confronti di Paolo Greco, 22 anni, di Licata, con l’accusa di tentato omicidio. I
Purtroppo si sono registrati anche tre nuove vittime in provincia: ad Agrigento (12ª vittima da inizio pandemia), Licata (7ª vittima) e Sciacca (11ª vittima).
I fatti si sono svolti a Licata e sono stati ripresi con i cellulari in alcuni video che condivisi su diverse piattaforme di social network hanno consentito ai Carabinieri della locale Compagnia di avviare le indagini attribuendo precise e puntuali responsabilità ai singoli appartenenti al “branco” che si divertiva a colpire e vessare soggetti deboli e di minorata difesa.
Brusca impennata di contagi oggi a Licata che risale a quota 92 positivi.
Undicesimo turno archiviato per la Gelbison che allo stadio Morra ha incontrato il Licata. La partita è terminata 1-1 con entrambe le reti giunte nella seconda frazione di gioco.
Cinque persone sono rimaste ferite in un incidente stradale, che si è verificato lungo la strada statale 115, poco dopo la curva di “Poggio di Guardia” all’altezza del “Saint Louis”, tra i territori di Licata e Gela.