La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Agrigento ha scoperto un’evasione fiscale di imposte di circa 800mila euro, da parte di soggetti economici proprietari di fabbricati destinati ad attività turistiche e commerciali nel porto turistico “Marina di Cala del Sole” a Licata.
Licata
Grande prova del Canicattì nel big match in trasferta a Mazara. La formazione di Nicola Terranova galvanizzata per avere fermato l’altra favorita del torneo il Licata, compie l’impresa di vincere sul campo del Mazara per 2-1 con una grande prestazione.
Orazio Rosario Cavallaro ha respinto ogni accusa e, in riferimento al giubbotto che gli è stato sequestrato – lavato con candeggina ma su cui sono state scoperte tracce di sangue di Carità – ha risposto: “Il giubbotto me lo ha regalato la Caritas”.
L’episodio sarebbe accaduto domenica scorsa, presso lo stadio comunale “Carlotta Bordonaro” di Canicattì, in occasione dell’incontro di calcio fra l’Asd Canicattì e Licata Calcio: partita valevole per il campionato dilettantistico di Eccellenza.
Risultano indagate per favoreggiamento la moglie di Cavallaro, Giovanna Brancato ed anche la figlia, Veronica.
A sei mesi esatti, è arrivata la svolta nelle indagini. Forse, ucciso per vendetta, tanto da assoldare un killer, in questo caso l’esecutore materiale dell’omicidio, che per gli investigatori sarebbe, Orazio Rosario Cavallaro, sorpreso ancora nel sonno, all’alba , da una decina di Carabinieri , supportati anche da unità cinofile, facendo scattare le manette ai suoi polsi
Svolta nelle indagini. Preso il killer dell’omicidio di Angelo Carità, avvenuto a Licata il giorno di Pasquetta.
C’è una sola squadra al comando del torneo, il Mazara, l’unica ad avere vinto 4 partite su 4. A Montelepre, nell’anticipo del sabato, le reti di Settecase e Lamia contro la Partinicaudace si rivelano fondamentali per il primato solitario in classifica
In Eccellenza, domani, per la quarta giornata spicca il derby agrigentino del Carlotta Bordonaro tra “Canicattì e Licata”, sfida non accessibile ai tifosi gialloblu.
Dopo tre giornate, due squadre a punteggio pieno: il Licata e Il Mazara che, non solo hanno vinto e convinto, ma hanno surclassato di reti i rispettivi avversari, i gialloblu il Partinicaudace per 8-1, e i canarini, il Castelbuono per 6-0. Arriva il primo ko stagionale per il Canicattì, nel big match giocato a Gliaca di Piraino contro il Sant’Agata,
Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Licata hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria tre individui, 40 enni, licatesi, sorpresi con un grosso carico di uva da tavola, di provenienza illecita, durante un posto di blocco attuato in contrada “Conca ginisi”.
Ancora sbarchi “fantasma” di migranti nell’Agrigentino. In una spiaggia nei pressi di Licata è approdata una piccola imbarcazione di circa 6 metri, carica di bidoni pieni di benzina, trainata dalla Guardia Costiera.
Vittorie e soprattutto conferme per le favorite del torneo.
Iniziano bene le favorite del torneo, o meglio quelle squadre che dovrebbero recitare il ruolo da protagoniste fino alla fine.
A Licata, la Polizia di Stato, nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio disposto dal Questore Maurizio Auriemma, ha tratto in arresto ai domiciliari, una coppia di coniugi del luogo: Domenico Bulone, 56 anni, pescivendolo e Anna Sacchetti, 52 anni, di origini pugliesi, casalinga, colti in flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Una parte della timpa di argilla caratteristica principale della spiaggia di Marianello si è distaccata intorno alle 12 di questa mattina. Il cedimento è stato documentato da diversi bagnanti.
Indagine lampo dei Carabinieri di Licata. In poche ore, sono stati identificati e catturati i due autori di un episodio criminoso: una coppia di coniugi si intrufola nell’abitazione di una pensionata per una rapina ai danni di una pensionata.
I carabinieri di Licata hanno arrestato un 30enne per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia nei confronti dei propri genitori.
La polizia di Licata, coordinata dal commissario capo Marco Alletto, ha arrestato il 35enne Salvatore Magliarisi.
Altra notte di fuoco a Licata.
Ma nottetempo, la donna, stanca del clima di ansia ed angoscia in cui era costretta a vivere, ha chiesto telefonicamente l’intervento ai Carabinieri, segnalando quanto stava accadendo.