la forza dell'innovazione
Minacce ai pm del processo “Open Arms”: è allarme sicurezza
Controllo straordinario del territorio della Polizia a Sciacca e paesi limitrofi
Denunciato commerciante per falsi contratti di lavoro a immigrati pakistani
CANICATTI’ – Furto di materiale ferroso dalla piscina comunale: arrestati 3 giovani
“Ha picchiato e segregato la compagna anche incinta”: condannato a 5 anni di reclusione
Beni per circa 20 milioni di euro riconducibili al licatese Angelo Stracuzzi, di 49 anni, attivo nel settore della produzione del calcestruzzo ed edile, sono stati confiscati dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Agrigento.
In manette due disoccupati romeni sorpresi alla stazione mentre sottraevano il carburante. Hanno anche aggredito i carabinieri nel tentativo di darsi alla fuga
La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, per accertare eventuali ritardi o omissioni per le demolizioni delle case abusive acquisite al patrimonio del comune di Licata
Maxi tamponamento lungo la Statale 115, all’altezza di contrada Caterlippe, a Licata (Ag).
Da ieri due Carabinieri o due poliziotti si alternano nel controllo durante la giornata mentre la notte è la Guardia di Finanza a vegliare sul primo cittadino e sulla sua famiglia.
Il Sindaco di Licata, Angelo Cambiano, sotto scorta, come annunciato dal Ministro Alfano. Ma è scontro col comitato degli abusivi che lo hanno segnalato per ipotesi di abuso. Il Sindaco annuncia querele.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata, hanno arrestato ai domiciliari in flagranza di reato Bubacarr Jallow, 28 anni, cittadino senegalese richiedente asilo politico, domiciliato a Licata e già noto alle Forze dell’Ordine.
Il gup del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, ha disposto il rinvio a giudizio per 7 persone coinvolte nell’inchiesta “Lenone 2″, su un presunto giro di prostituzione a Licata.
Farò una riflessione. I prossimi 5 o 6 giorni rifletterò. Non voglio essere un eroe. Ringraziando il cielo ho tutto. Se servire i propri territori significa rischiare la vita giornalmente, non ci sto.
“Proporrò una scorta al sindaco e una vigilanza ai luoghi della sua vita perché la scelta di amministrare una città, non significa fare un scelta dell’eroismo – ha continuato Alfano – La paura è un sentimento naturale e lo Stato deve intervenire per sottrarre paura a chi ce l’ha avendo avuto il consenso del popolo per governare un terra splendida e difficile come questa”.
E’ stata incendiata la casa di campagna, in contrada Stretto, di Rosario Cambiano, 65 anni, insegnate in pensione, padre del sindaco di Licata, Angelo
Clima delle grandi occasioni al Dino Liotta di Licata per lo spareggio play-off che vale l’accesso alla finalissima tra “Licata e Canicattì”
La gara sarà arbitrata da Alfredo Iannello di Messina coadiuvato dagli assistenti Antonio Junior Pala e Filippo Fusari entrambi di Catania.
Vendeva “fumo” agli studenti, anche giovanissimi, nei pressi di locali e luoghi di aggregazione, a Licata. A finire nei guai A.L., 17 enne licatese, disoccupato, denunciato in stato di libertà
Carabinieri e Polizia indagano sull’incendio che, nottetempo, ha danneggiato in maniera grave le auto di una società che si occupa di assicurazione. Il rogo si è sviluppato nel cortile Ragusa a Licata.
Sono riprese questa mattina, fra contrada La Rocca e il rione balneare di Torre di Gaffe a Licata (Ag), le demolizioni di alcune ville abusive.
Gravi minacce intimidatorie alla ditta che sta eseguendo i lavori di demolizione delle ville abusive di Licata
I Carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro e della Compagnia di Licata hanno arrestato, in flagranza di reato, uno studente palmese di 17 anni, D F P sono le iniziali del nome, ospite di una comunità alloggio per minori. Ed è stato denunciato, ma è irreperibile, un uomo di 30 anni
La Prefettura di Agrigento, grazie all’ospitalità dell’Amministrazione Comunale di Licata,quest’anno ha organizzato la cerimonia del 71° anniversario della Liberazione d’Italiapresso la Piazza Progresso
Come è accaduto giorni fa a Camastra, coniugi rapinati in casa loro da banditi spietati.
Decine di persone, compresi tanti bambini, ieri per bloccare forze dell’ordine e le ruspe si erano anche sdraiate sull’asfalto. Oggi sono stati gli ex proprietari dell’Immobile ad avviare il lavoro delle ruspe.