L’iniziativa nasce all’indomani dell’incidente sulla statale in cui hanno perduto la vita Paolo Todaro e Sara Cammilleri.
Licata
Una folla oceanica ha partecipato, ieri pomeriggio, al funerale di Paolo Todaro e Sara Cammilleri, i due fidanzati, giovanissimi, deceduti lunedi, nel terribile incidente stradale che si è verificato sulla statale 115, in contrada Poggio di Guardia.
Proclamato il lutto cittadino per la morte dei due giovani fidanzati licatesi, Paolo Todaro 30 anni, e Sara Cammilleri 25 anni.Il Commissario straordinario Maria Grazia Brandara, con propria ordinanza ha proclamato il lutto cittadino.
L’ automobile però è stata dotata del sistema satellitare Gps, e, dopo la denuncia del proprietario, la Polizia ha attivato le indagini scoprendo dove si trovasse l’automobile e risalendo a Enrico Rallo, 38 anni, di Licata.
A Licata, i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato in flagranza di reato Angelo Castagna, 58 anni, per furto aggravato continuato.
Sono alcune decine le persone interrogate dagli investigatori. Per il momento, però, l’indagato rimane soltanto uno
Sono quattro le persone arrestate in flagranza di reato dai Carabinieri di Palma di Montechiaro nel corso di predisposto servizio finalizzato alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti.
La Cassazione, accogliendo le istanze dei difensori, gli avvocati Lillo Fiorello e Lorenzo Gagliano, ha revocato la misura dell’obbligo di firma alla polizia giudiziaria all’ ex sindaco di Licata, Angelo Balsamo
Quattro colpi di pistola e diversi colpi inferti con un oggetto contundente. È quanto è emerso dall’autopsia effettuata sul cadavere rinvenuto, nei giorni scorsi, in una casa abbandonata di contrada Nicolizia a Licata (Ag).
Eseguita l’autopsia sul corpo trovato a Balatazza e che si pensa possa essere di Angelo Truisi. Dall’autopsia dirata sette ore emerge che il giovane trovato morto è stato prima pestata e poi sparato.
Si tratta di un giovane del luogo cui la Polizia, ieri mattina, ha sequestrato l’autovettura.
A Licata, ancora su ordine del Tribunale di Sorveglianza di Palermo, i Carabinieri hanno arrestato un operaio di 58 anni, Filippo Moscato, che sconterà ai domiciliari 5 mesi di reclusione per evasione, reato risalente al 2007.
Sarà eseguita lunedì, dal medico legale Cataldo Ruffino dell’università di Catania, l’autopsia su quel che rimane del cadavere carbonizzato del giovane ritrovato in contrada Nicolizia – Mollarella nella tarda mattinata di mercoledì.
Sul cadavere rinvenuto in Contrada Nicolizia a Licata. La Polizia, vista l’efferatezza del delitto, non esclude la possibilità che ad assassinare sia stato addirittura un “branco”, cioè un gruppo di persone.
A Licata, in via Medici, ha subito un incendio l’automobile, una Fiat Panda, di un bracciante agricolo,
La scarpa è stata riconosciuta dalla madre. Per avere la certezza assoluta però bisognerà aspettare l’esame del Dna.
Il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato in una casa abbandonata di Contrada Nicolizia, zona balneare alla periferia di Licata.
Tre persone sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia di Licata nella giornata di ieri.
Il malvivente armato di coltello, stava costringendo l’altra titolare della rivendita di tabacchi a consegnargli l’incasso della giornata
Arrestati dai Carabinieri due licatesi destinatari di altrettanti provvedimenti restrittivi del Tribunale di Sorveglianza di Palermo.
Anche “Chi l’ha visto”, la popolare trasmissione di Raitre condotta da Federica Sciarelli, si occupata di Angelo Truisi, il licatese di 22 anni scomparso lo scorso 2 gennaio.