Come sette giorni fa, l’Akragas viene salvata da una rete del genio Nicola Arena. All’Esseneto finisce 1-1 contro un buon Hinterreggio. Il Savoia, tanto per cambiare, vince in casa anche contro il Noto e vola a+ 11. Campionato quasi finito. Lodevole pari del Licata al Celeste contro il Città di Messina ma le inseguitrici realizzano tutte punti e adesso i play-out sono 11 undici punti a sette giornata dalla fine.
Licata
A Licata è rientrata l’emergenza acqua non potabile. Dopo due settimane è stata revocata l’ordinanza sindacale che dal 19 febbraio scorso ha vietato di bere acqua.
Stessi identici risultati per la capolista Savoia che pareggia 1 -1 a Reggio Calabria, ancora una volta senza i propri tifosi al seguito e per l’Akragas, sempre in terra calabra, a Gioia Tauro contro la Nuova Gioiese. Entrambe erano sotto di un gol e nella ripresa sono riuscite a pareggiare. Risultati che permettono alla formazione di Torre Annunziata di mantenere invariato il suo vantaggio +9. In fondo il Licata continua ad onorare il campionato e con la sua giovanissima squadra riesce a pareggiare con Albeggiano nella trasferta di Montalto Uffugo. Il Rende è sempre dieci punti avanti visto il pareggio di Noto.
Gli impegni delle agrigentine dalla Serie D alla Promozione
Il vicesindaco Angelo Cambiano e l’assessore alle Risorse idriche, Angelo Sambito, hanno chiesto alla Girgenti Acque di sospendere le richieste di pagamento delle bollette idriche “fino a quando non saranno ristabiliti i parametri di potabilità”.
Il pubblico ministero Giacomo Forte ha chiesto la condanna a 9 mesi di reclusione per l’ex sindaco di Licata Angelo Graci, nel processo “Sorgente”, che si sta celebrando con il rito ordinario, dinanzi alla prima sezione del Tribunale di Agrigento, presieduta da Giuseppe Melisenda Giambertoni.
Il Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta ieri è stato a Licata per inaugurare la sede del movimento da egli fondato, “Il Megafono”.
Dopo cinque turni l’Akragas ritorna al successo contro l’Agropoli in una partita non facile. Entrambe le reti sono arrivate nella ripresa ad opera di Arena e Saraniti. I tifosi della curva sud come avevano preannunciato in settimana hanno mantenuto la promessa di disertare l’angolo a loro riservato. Il Savoia , non ha avuto problemi a regolare l’Orlandina. Al Licata non riesce l’impresa di battere la Nuova Gioiese, a questo punto l’assalto di tentare un approdo ai play-out si allontana.
Ieri il vice sindaco Angelo Cambiano, sulla scorta della relazione ricevuta da Rossana Mangione, responsabile cittadino di Igiene Pubblica, ha firmato un’ordinanza con la quale vieta, temporaneamente, l’utilizzo dell’acqua erogata per uso potabile, in pratica quella che fuoriesce dai rubinetti.
Resta agli arresti domiciliari, il sindaco di Licata, Angelo Balsamo. Infatti, il Gip del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto ha rigettato la richiesta di attenuazione della misura cautelare per Balsamo, attualmente sospeso dalla carica con provvedimento del prefetto di Agrigento, Nicola Diomede
Già oggi la salma potrebbe essere restituita ai familiari, che arriveranno dall’Olanda. La licatese alla guida dell’auto è indagata per omicidio colposo.
La vittima è un cittadino olandese, di 60 anni, che era in sella ad una bici. Il mezzo è stato investito da una Fiat Punto, guidata da una donna di Licata.
A Licata, nottetempo, ha subito un incendio l’ Opel Astra di un disoccupato di 37 anni, F C sono le iniziali del nome, posteggiata in via Maresciallo Iacona, nei pressi dell’abitazione del proprietario.
L’Akragas fa harakiri, in vantaggio due a zero ed in superiorità numerica sin dal terzo minuto della partita si fa rimontare dal solito castigatore delle siciliane, Claudio De Rosa autore di una tripletta.
I Carabinieri di Licata hanno arrestato Angelo Triglia, 37 anni, commerciante, che sconterà 6 anni e 4 mesi per il tentato omicidio a coltellate di un concittadino il giorno di ferragosto del 2010.
Dopo il turno di sosta, ritorna il torneo di Serie D, con delle sfide interessanti. All’Esseneto, l’Akragas avrà di fronte quella Cavese che il 17 giugno del 2012, inflisse un duro dispiacere ai tifosi biancazzurri.
Detenzione illegale di armi clandestine e munizioni è l’accusa con la quale i poliziotti di Licata hanno arrestato un 45enne del luogo, Emanuele Nicaso.
La Procura di Agrigento ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ai 4 indagati nell’ambito del presunto incidente stradale truccato a Licata per truffare la Compagnia di Assicurazione tramite una falsa testimonianza.
I poliziotti del Commissariato di Licata, agli ordini di Giovanni Minardi, hanno denunciato alla Procura di Agrigento un ragazzo di 25 anni di Licata, S. O., sono le iniziali del nome, sorpreso in possesso di 14 grammi di hashish e 2 grammi di marijuana.
Angelo Balsamo, sindaco di Licata sospeso dal prefetto Nicola Diomede, resta agli arresti domiciliari. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Palermo che ha confermato l’ordinanza cautelare dello scorso 13 gennaio.
A pochi metri dal mezzo i poliziotti del locale Commissariato hanno rinvenuto una bottiglia contenente liquido infiammabile.