Emergenza incendi a Licata. Sono 11 i roghi che hanno interessato autovetture o furgoni verificatisi nelle ultime 2 settimane.
Licata
Le due battistrada riprendono il nuovo anno cosi come si era concluso il 2012. Con delle prestazioni convincenti gli agrigentini e i campani proseguono il loro duello in testa. L’Akragas all’esseneto piega il Pomigliano. Il Savoia vince in trasferta il derby campano contro il Torrecuso. Buon punto del Licata nuovo corso Deni contro l’Orlandina.
Un’Alfa Romeo Gt è stata distrutta da un incendio divampato in via Messina, a Licata. La vettura si trovava parcheggiata nei pressi dell’abitazione della proprietaria, P. M., 32 anni, licatese, bracciante.
Incoscienti hanno lanciato verso i minori un potente petardo al Villaggio dei Fiori, tragedia sfiorata
Le auto di due pensionati di Licata sono state distrutte da un incendio all’alba di ieri in piazza Stazione. Danneggiato lievemente il fuoristrada di un imprenditore edile parcheggiato accanto alle due auto.
Un incendio ha devastato un furgone congelatore appartenente a un pasticciere di Licata.
Si è detto pentito di quello che ha fatto, chiedendo scusa, il palmese Carmelo Bordino, 44 anni, dipendente di una ditta di ortofrutta e la moglie titolare di un noto bar nel centro della città del Gattopardo, arrestato per la rapina alla Banca Sant’Angelo di Licata, colpo che ha fruttato 38 mila euro, in parte recuperati dagli agenti.
E’ stato convalidato l’arresto ed è tornato subito dopo in libertà Salvatore La Rocca, il 35 enne di Licata, già noto alle Forze dell’ordine, finito in cella nei giorni scorsi, poiché responsabile di un furto aggravato.
Alberi sradicati e strade allagate tra Licata e Gela.
A Licata, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato, Salvatore La Rocca, 35enne, già noto alle Forze dell’ordine, responsabile di un furto aggravato.
Si tratta di Gaetano Paraninfo, 26enne del luogo, sorpreso alla guida del proprio ciclomotore Aprilia, benché sprovvisto di patente di guida perché revocatagli.
Rapinano, armati di taglierino, la banca Sant’Angelo di Licata, ma vengono arrestati poco dopo dalla polizia.La polizia sta cercando ancora il terzo uomo che avrebbe svolto funzioni di «palo».
Non c’è storia all’Esseneto tra l’Akragas e il Noto dei giovani. Il risultato non ammette commenti. I l Savoia sotto 3 a 0 con il Città di Messina riesce a riprendere i peloritani. Ma perdono due punti sull’Akragas che ora insegue a meno tre. Il Licata si presenta e subisce una cinquina dalla Cavese. Al momento radiazione del club evitata.
È “salvo”, per ora, il Punto Nascite del San Giacomo d’Altopasso. La Regione, nell’ambito del riordino e della razionalizzazione dei punti nascite siciliani, ha stabilito che per altri dodici mesi qui si potrà continuare a nascere.
A Licata, in un terreno di corso Grigliata, lungo la strada San Michele che conduce alla spiaggia di Mollarella, ha subito un attentato incendiario un imprenditore agricolo licatese.
Terra campana indigesta per l’Akragas, dopo aver perso a Torre Annunziata e a Cava dei Tirreni arriva la terza sconfitta in campionato ad opera del Torrecuso. Una battuta d’arresto che allontana l’Akragas dalla vetta. Il Savoia ha vinto sul Due Torri e allunga a + 5 sui biancoazzurri. Terza rinuncia per il Licata con la cancellazione del club ormai vicina.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata hanno arrestato in flagranza di reato Domenico Cusumano, bracciante agricolo 42enne del luogo, già noto alle Forze dell’ordine.
A finire nei guai, un giovane licatese L. V. M., 23 anni. Il giovane, al momento del controllo, non ha dichiarato nulla, ma nel corso della perquisizione effettuata sul posto, ben nascosta sotto le mutandine, è stata rinvenuta una bustina in cellophane contenente dei fiori essiccati di marijuana.
Continua la lotta a due in vetta alla classifica del girone: mantiene la testa il Savoia, che s’impone 2-0 sul campo del Licata, mentre resta a due punti di distanza l’Akragas, che con lo stesso risultato espugna il terreno del Rende.
La Polizia confida nelle immagini registrate dall’ impianto di video – sorveglianza.
L’ uomo e’ stato sorpreso a spacciare marijuana a due minorenni, segnalati alla Prefettura come assuntori, ed in possesso di circa 90 grammi di marijuana, in parte gia’ confezionati in dosi.