Due individui armati di pistole e con il volto travisato da passamontagna, hanno tentato una rapina in un bar di via Salso, nel quartiere Oltreponte, a Licata.
Licata
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Licata, e della Stazione di Campobello di Licata, hanno arrestato Angelo Bonfiglio, 27 anni, in carcere, e Calogero Valoroso, 21 anni, ai domiciliari, entrambi residenti a Licata.
Un rumeno di 47 anni, Mavigel Danieluc, è stato arrestato a Licata, dalla polizia, per lesioni e resistenza ad un pubblico ufficiale. L’uomo è stato notato da alcuni passanti mentre picchiava la moglie, una donna di 45 anni, sul ponte Federico II.
Si è dimesso l’assessore all’istruzione, Patrizia Urso.
Torna libero Graziano Bianco, il finanziere licatese di 33 anni, che il Gip del Tribunale di Agrigento, nel dicembre scorso aveva condannato a tre anni di reclusione per concussione.
A Licata, in contrada Marcotto, in periferia, e’ stato scoperto un cane pitbull di grossa taglia impiccato alla maniglia della porta di ingresso di un casolare.
Mercoledi pomeriggio il giovane sarebbe riuscito a portar via l’incasso della giornata: 400 euro. E’ stato arrestato da Polizia e Carabinieri un’ora dopo il colpo.
A Licata, un impiegato dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso e’ stato rapinato durante il percorso verso la banca dove avrebbe dovuto depositare le somme incassate con il ticket sulle visite specialistiche e gli esami diagnostici. I
Tre sono stati bloccati dopo un breve inseguimento ed identificati in Gaetano Mazzapica, 23 anni, di Riesi, Maurizio Dainotto, 33 anni, di Licata e Antonio Mancuso, di Licata, mentre un quarto soggetto, ora attivamente ricercato, è riuscito a dileguarsi.
A Licata i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile durante il controllo del territorio, hanno arrestato per furto aggravato, in flagranza di reato Antonino Santamaria, di 39 anni, del luogo
Cade il Licata che a Paola perde uno a zero contro il Montalto del rientrante tecnico Franco Giugno. Gol nato da un’infortunio del portiere licatese Valenti. Pareggio a reti bianche nel derby di Messina tra Acr e Città,
Pesante vittoria per il Licata che in una partita spettacolare ha la meglio sul Città di Messina dell’ex Tiscione.L’Acr batte in casa il Ribera e consolida il primato seguito da Cosenza, Savoia e Gelbison tutte vittoriose.
L’uomo è stato ricoverato nel reparto di Ortopedia dell’ospedale Cannizzaro di Catania e non sarebbe in pericolo di vita.
C’è un nuovo pentito in provincia di Agrigento. Si tratta del licatese Angelo Stracuzzi, più volte arrestato per mafia.
I Carabinieri della Compagnia di Licata hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso nel 2004 dal Tribunale di Firenze, Marco Battaglieri, 50 anni, che scontera’ la condanna definitiva a oltre 10 anni di reclusione per rapina, usura, truffa, furto, falso materiale e altri reati minori.
I due sono stati incastrati dalle telecamere dell’impianto di video sorveglianza.
Il Ribera si aggiudica il derby n. 36 contro il Licata per 2-1, interrompendo la serie positiva dei licatesi che durava da 6 giornate.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata, la notte scorsa, hanno arrestato in flagranza di reato Abdellatif El Hachimi, 23 anni, già noto alle Forze di Polizia, per danneggiamento aggravato.
La Procura della Repubblica di Agrigento ha chiesto il rinvio a giudizio di 19 licatesi, coinvolti nell’inchiesta denominata “Aut aut”, accusati di manipolare – con minacce dirette o indirette rivolte ad avvocati, professionisti e persino magistrati – gli esiti delle aste fallimentari, riuscendo ad acquisire immobili a basso prezzo.
I carabinieri hanno eseguito sette mandati d’arresto europeo, firmati dall’autorità giudiziaria tedesca, nei confronti di altrettante persone di Licata e Ravanusa (Agrigento) accusate d’aver costituito, in Germania, delle società di comodo per truffare il Fisco.
Furto allo stadio Dino Liotta di Licata. Nella notte i ladri hanno scardinato la porta d’ingresso degli uffici ed hanno svaligiato l’intera Sala Stampa.