È ripreso a Licata (Agrigento), dopo un intervento del prefetto Francesca Ferrandino, il servizio di raccolta dei rifiuti che l’Ato “Dedalo Ambiente” aveva drasticamente ridotto per un contenzioso con il Comune.
Licata
I Carabinieri della Stazione di Campobello di Licata, nel corso della mattinata, nell’ambito dei servizi finalizzati alla tutela dell’ambiente, hanno arrestato per trasporto di rifiuti speciali pericolosi senza la prescritta autorizzazione Maaoui Fehri Ben Ahmed, di origine tunisina, domiciliato a Canicattì, pregiudicato.
Strade invase dalla spazzatura a Licata per colpa del contenzioso tra il Comune e la società di raccolta: il sindaco decreta lo stato di emergenza
Record degli incendi di cassonetti dei rifiuti a Licata. Eseguiti ben 17 interventi dai Vigili del fuoco del distaccamento di corso Argentina, che hanno spento il fuoco appiccato ad oltre 50 cassonetti.
Il Ribera ottiene il suo primo successo nel torneo di Serie D e lo fa con una grande del torneo, l’Acr Messina rifilandole un tris di reti. Nulla da fare per il Licata sul campo dell’altra formazione dello stretto , il città di Messina. Buon pari esterno della Nissa ad Acireale.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Licata nel pomeriggio, in città, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza del GIP del Tribunale di Agrigento a carico di Giampiero Arrostuto, 34enne, del luogo.
A Palma di Montechiaro i carabinieri della Compagnia di Licata hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio con il supporto operativo di una motovedetta dell’Arma distanza a Porto Empedocle e due unità cinofile del Nucleo carabinieri di Palermo.
I carabinieri di Licata hanno arrestato Abdelhak El Hakimi, marocchino di 29 anni, per furto aggravato e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Una rapina è stata perpetrata ieri sera, intorno alle 19, al supermercato Despar di via Palma, a Licata.
Il conducente di un’autovettura, attualmente ricercato dalla Polizia municipale, ha tentato di investire un’ausiliaria del traffico di Licata.
Arrestato Arrostuto Giampiero di anni 34 abitante a Licata, già noto alle Forze di Polizia.
Si tratta di edifici costruiti in assoluta difformità al Piano regolatore e in qualche caso senza alcuna licenza. In un caso sotto sequestro è finito un capannone ad uso industriale. Le otto persone denunciate devono rispondere di abusivismo edilizio.
Un licatese, O.A., di 20 anni, è stato arrestato dalla polizia per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
È stato ritrovato a Licata (Agrigento) Giuseppe Alaimo, il 18enne che era scomparso il 14 agosto a Soveria Simeri (Catanzaro). Il giovane è stato trovato dai carabinieri su una panchina.
Il Vicesindaco di Licata Arnone:” Mi dimetto perché sogno una Provincia di Agrigento normale, raddoppierò l’impegno per i licatesi”
I poliziotti del Commissariato di Licata hanno arrestato Angelo La Mantia, 55 anni, docente di Educazione fisica dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Enrico Fermi”, con l’accusa di violenza sessuale e sequestro di persona ai danni di una studentessa minorenne, e molestie ai danni di una collega.
A Licata il personale della locale Compagnia Carabinieri ha effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio ed aerocooperazione con l’intervento di un elicottero del 9° Nucleo Elicotteri di Palermo, concentrando il controllo nelle zone balneari di Mollarella e Poliscia.
E’ di un imbianchino di 49 anni l’auto danneggiata dalle fiamme nel corso della notte tra sabato e domenica.
Il mezzo è stato bloccato nei pressi di Campofranco. I carabinieri hanno fatto scendere a terra tutti i passeggeri e in pochi attimi hanno identificato i fuggitivi. Concitate le fasi del fermo, con due tunisini che hanno tentato una nuova fuga, bloccata sul nascere. Entrambi hanno reagito, scagliandosi contro i militari che li hanno riportati indietro.
A Licata, nei pressi della spiaggia del Pisciotto è andato a fuoco un’auto parcheggiata in un terreno non lontano dal mare. Anche in questo caso sarebbe stato un rogo di sterpi a raggiungere l’auto.
Le fiamme alimentate dal caldo in poco tempo hanno aggredito alcuni mezzi parcheggiati nell’area recintata: un camion, due Moto Ape, una Fiat Uno e altri mezzi agricoli.