Una piantagione indoor con 151 arbusti di marijuana è stata scoperta la notte scorsa dai carabinieri in un cunicolo sotterraneo sotto un padiglione dello Zen 2 di Palermo.
marijuana
La Procura della Repubblica di Sciacca, tramite il sostituto Michele Marrone, ha chiesto il giudizio immediato a carico di Calogero Sarullo, 59 anni, di Ribera, e della moglie, Antonina Sarullo, 48 anni, inquisiti a seguito della scoperta ad opera dei Carabinieri di una maxi piantagione di marijuana ritenuta di loro pertinenza.
Controlli e posti di blocco ad Agrigento e dintorni durante il fine settimana. Quattro persone in manette e due denunciate.
Al termine degli accertamenti, dunque, sono scattate le manette ai polsi di tre giovani agrigentini, un 26 enne, un 20 enne ed una ragazza 17 enne, nei confronti dei quali si è accertato che avevano tale sostanza stupefacente nella loro disponibilità.
Sarebbe stato un buon raccolto di “Marijuana” quello che i Carabinieri hanno scoperto a Licata, nelle ultime ore. Infatti, nel corso di un servizio investigativo, i militari dell’Arma, grazie alle informazioni raccolte sul territorio, hanno scovato una piantagione di “Marijuana” in mezzo ad una coltivazione di zucchine.
I Carabinieri della Stazione di Campobello di Licata hanno arrestato questo fine settimana un giovane di 22 anni del luogo, appassionato di botanica ed in particolare di piante di marijuana.
Dopo aver ispezionato ogni angolo della sua unità abitativa, in una adiacente pertinenza dell’immobile, i Carabinieri hanno scovato una sorta di mini serra artigianale di piante di “Marijuana”, con tanto di lampade e ventilatore, per accelerarne lo sviluppo e la maturazione.
Colto in flagranza del reato di detezione ai fini di spaccio di stupefacenti. A finire in manette è un 33enne, G.S., queste le sue iniziali.
Fra piante e fiori, coltivate in delle serre, c’era anche la marijuana. Complessivamente 31,420 grammi di “roba” sono stati sequestrati dalla polizia di Stato.
Si tratta di uno dei più ingenti sequestri di stupefacente mai fatti in Sicilia. Blitz fulmineo stanotte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento nella campagne di Naro.
Blitz in un’abitazione, all’interno della quale hanno sorpreso moglie e marito, entrambi 32 enni del luogo, con una mini piantagione artigianale di marijuana, realizzata ad hoc.
Scoperte due maxi coltivazioni di marijuana a Partinico. Un’operazione che ha portato al sequestro di sei tonnellate di droga dagli uomini della Dia e dai finanzieri del Gruppo pronto impiego della guardia di finanza di Palermo.
CANICATTI’ – Blitz all’interno di un’abitazione, sequestrati oltre due chili e mezzo di “Marijuana”.
Dopo un’accurata ispezione effettuata anche con unità cinofile, trovatI occultati tra alcuni vecchi divani e poltrone, una decina di sacchi di cellophane, risultati contenere oltre due chili e mezzo di “Marijuana” già essiccata.
Dai primi accertamenti, la sostanza stupefacente sequestrata, risultava di ottima qualità ed avrebbe potuto fruttare, se rivenduta al dettaglio, alcune centinaia di euro.
Un bracciante agricolo di Palma di Montechiato, Francesco Bonsignore., 52 anni, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione, con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.
Vardaro e Martorana sono stati sorpresi in possesso di 147 grammi di cocaina e 37 grammi di marijuana. Sono ristretti ai domiciliari.
In totale sono nove le persone colpite da misure cautelari, di cui quattro sottoposte agli arresti domiciliari, quattro al divieto di dimora ed una sottoposta all’obbligo di presentazione alla P.G.
A finire nei guai – per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio – è stato Giuseppe Galiano, 40 anni, operaio di Ravanusa.
I Carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato Calogero Napoli, 27 anni, originario di Palermo, sorpreso in flagranza di reato a Palma di Montechiaro, nella sua abitazione, intento a cedere ad alcuni giovani delle dosi di marijuana.
Sorpreso dai militari della guardia di finanza un giovane (L. G. le sue iniziali) di 18 anni, è stato arrestato. Le fiamme gialle, coordinate dal capitano Massimo De Vito, quando hanno fatto irruzione nell’abitazione, hanno trovato piante di marijuana al sole, in balcone, fra gerani e comuni piante ornamentali.
I poliziotti del Commissariato di Licata e della Squadra Mobile di Agrigento, coordinati da Marco Alletto e Giovanni Minardi, hanno arrestato Vito Licata, 34 anni, di Campobello di Licata, per coltivazione di sostanze stupefacenti.