Operazione nel “salotto buono” della città. Denunciato dagli agenti un 22enne “di buona famiglia”
marijuana
La quantità di marijuana avrebbe fruttato sul mercato circa un milione di euro.
Azione antidroga condotta dai carabinieri di Castelvetrano, in manette Buba Njie, 33enne originario del Gambia, e Prosper Oboniye, 33enne originario della Nigeria.
Scoperto in casa con quattro vasi di piante di marijuana. Con l’accusa di coltivazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, è stato arrestato dai carabinieri di Canicattì, un giovane di 20 anni.
Un bracciante agricolo di Licata, Calogero Valoroso di 36 anni, è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Ieri pomeriggio i carabinieri della compagnia di Licata, coordinati dal capitano Marco Currao, hanno arrestato ai domiciliari un operaio del luogo per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Si tratta di S.G. di 45 anni.
E’ per le ipotesi di reato di produzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti che i poliziotti del commissariato di Licata, hanno arrestato, in flagranza di reato, Dino Carusotto, pastore, di 48 anni.
A Cianciana i Carabinieri della locale stazione, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Cammarata e del Nucleo Cinofili di Palermo, hanno arrestato P S, sono le iniziali del nome, 52 anni, che risponderà ai giudici di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
La polizia ha arrestato a Mazzarino cinque persone, tre siciliani e due egiziani con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono stati arrestati per traffico di sostanze stupefacenti due giovani, un agronomo di Licata e un biologo di Catania. Si tratta di Calogero Alberto Messina, di 34 anni, di Licata (Ag) e il catanese Antonino Fasolo, di 28 anni.
Ad Agrigento i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno arrestato, per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, Salvatore Cacciatore, 24 anni, sorpreso in via Damareta…
Nella serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata, traevano in arresto ai domiciliari, in flagranza di reato, Salvatore Russo, 30 anni, commerciante. Responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ad allertare il 118 sarebbe stata una donna. Il medico era in compagnia di un 23enne, già sentito dagli investigatori. Non è ancora chiara la causa del decesso dell’uomo
Cresce l’oro verde nel Nisseno: 70 chili di marijuana sequestrati dalla Polizia, un arresto a Gela.
A Cesarò, in provincia di Messina, i Carabinieri della stazione di Sant’Agata di Militello, insieme allo squadrone Eliportato cacciatori “Calabria”, hanno scoperto un’ampia coltivazione di canapa indiana, composta da più di 300 piante dell’altezza di circa 2 metri.
Francesco D’Arrigo, 54 anni, di Partinico, avrebbe gestito le serre con marijuana vicino al luogo dove è stato ucciso il maresciallo Mirarchi. Lo hanno arrestato i carabinieri del Nucleo Investigativo e della compagnia di Marsala, nell’ambito delle attività d’indagine per l’omicidio.
Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Ravanusa, denunciavano in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento G. L., classe 1980 cittadino romeno, domiciliato a Ravanusa, operaio,
Una piantagione di marijuana è stata scoperta nelle campagne di Butera dai carabinieri, che hanno denunciato il “coltivatore” diretto: si tratta di C. A., mazzarinese di 22 anni, finito nel registro degli indagati per coltivazione di sostanze stupefacenti.
A.L.C., 21 anni, del luogo, ritenuto responsabile del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Operazione nella zona di Belmonte Chiavelli: ricostruiti oltre mille episodi di cessione e identificati 107 consumatori
A Palma di Montechiaro la Polizia ha denunciato M C 23 anni, sorpreso in possesso di 6 dosi di marijuana pronte allo spaccio e di un coltello, e poi V R 19 anni, perché in possesso di un tirapugni in metallo.