Al Valentino Mazzola di San Cataldo le due squadre che si giocheranno la finale per l’accesso in Eccellenza e la conquista dell’ambito trofeo sarà tra lo Jobbing S.Croce e il Mussomeli entrambe formazioni militanti nel girone D di Promozione appena conclusosi.
Mussomeli
Mai, una Promozione è stata cosi deludente. Già monca per la presenza di 15 squadre si è ritrovata dopo appena cinque turni a 14 squadre trasformandosi in una seconda categoria mascherata.
Ieri, si sono giocate le semifinali di andata valevoli per la Coppa Italia di Promozione. Il Ribera ha battuto per due a uno il Mussomeli. Mentre Giarre e Jobbing S.Croce hanno pareggiato uno a uno. Le gare di ritorno si giocheranno mercoledi prossimo 9 aprile con la qualificazione alla finale di San Cataldo aperta per tutte.
Nel torneo di Promozione, giochi fatti in testa, con il Ribera in Eccellenza e il Mussomeli certo della finalissima che vale il salto. Il Ribera si è divertito contro gli juniores dello Sporting Racalmuto infliggendo un punteggio tennistico alla smantellata formazione del Presidente Pitruzzella seriamente intenzionato a cedere le armi. La Libertas blinda il terzo posto grazie al successo sullo Sciacca. Doppiette di Di Maggio e Cozma e Piccirillo. Per lo Sciacca il momentaneo vantaggio(0-1) di Geraldi , poi Scillufo su rigore(2-4) e Geraldi ancora su punizione(3-5). Al Carlotta Bordonaro il Canicattì pareggia 2-2 con il Real Biscari e condanna la formazione di Acate quasi alla retrocessione.
Ribera e Mussomeli di fronte nella semifinale di Coppa Italia. In Coppa Trinacria la Pol. Palma contro l’Atletico Taormina.
Era nell’aria da qualche settimana, oggi, è arrivata la conferma, qualora ancora qualcuno nutrisse qualche flebile speranza. Il Mussomeli, con la vittoria a Racalmuto, rete di Ribaudo nella ripresa, blinda il secondo posto e scongiura la disputa dei play-off. Sono addirittura 17 i punti di distacco dalle terze.
Gli impegni delle formazioni agrigentine dalla Serie D alla Prima Categoria.
Ribera, Mussomeli, Jobbing S.Croce e Giarre nelle semifinali di Coppa Italia di Promozione.
Come nelle previsioni, la capolista Ribera batte nel derby agrigentino l’Accademia Empedoclina e può dare inizio ai festeggiamenti per l’accesso in Eccellenza con tre turni di anticipo. Il Mussomeli, invece aumenta il suo vantaggio sulle terze a +14 e pensa già alla finalissima regionale che vale l’Eccellenza.Finisce senza gol il derby tra Canicattì e Sciacca , un pari, anche in questo caso, che non serve a nessuno. Ancora un successo dell’Aragona per il nono risultato utile consecutivo sul campo dell’Aquila Sammichelese.
In Serie D, riflettori su “Licata- Akragas”. In Eccellenza, il derbissimo “Kamarat- Gemini” e “Pro Favara – Serradifalco”.
Per il calcio, ieri si sono giocati tre recuperi del campionato di Promozione girone D, i cui risultati hanno emanato l’ulteriore verdetto qualora qualcuno avesse nutrito qualche sterile dubbio che i play-off non si disputeranno cosi come , con molta probabilità saranno scongiurati anche i play-out.
Forse, la 26esima giornata è stata decisiva ai fini di certi verdetti. Innanzittutto il successo esterno del Ribera a Caltagirone proietta i crispini davvero ad un passo dall’Eccellenza visto il pari esterno del Mussomeli a Porto Empedocle contro l’Accademia. Tutti gli altri risultati sono favorevoli per il Mussomeli, specie quello di Grotte, nel combattuto derby tra Libertas e Canicattì finito 2-2, spalanca davvero le porte al Mussomeli per l’accesso alla finale regionale. Lo Sporting Racalmuto perde ancora in trasferta contro lo Jobbing S.Croce e vede , forse, definitivamente svanire l’accesso ai play-off. Nutre ancora speranze lo Sciacca che ha prevalso facilmente sull’Aquila Sammichelese. Ancora un risultato positivo, il settimo di fila dell’Aragona che supera per 5 a 2 il Comiso.
Poche le partite giocate, solo tre, altre tre gare sono state rinviate per maltempo. A valanga la Libertas sul campo del fanalino Aquila Sammichelese, una cinquina che porta momentaneamente la squadra di Rinallo al terzo posto. Continua a stupire l’Aragona che vince sul difficile campo dell’Atletico Gela per due a zero. Pirotecnico 4- 5 per lo Sciacca sul campo del Comiso.
La 24esima giornata decreta che se il campionato fosse finito oggi, i play-off pèromozione non si sarebbero disputati. A sei giornate dalla fine, se il Mussomeli riuscirà a mantenere questo passo potrà direttamente approdare alla finalissima play-off. Intanto. la formazione di Sapia guadagna altri punti anche sulla capolista Ribera, oggi, fermata sul pari pirotecnico di Aragona 3-3. Il Comiso non si presenta a Grotte, cosi la Libertas incamera tre punti che la proiettano nuovamente al terzo posto perchè i cugini dello Sporting Racalmuto conoscono la prima sconfitta del 2014 a Caltagirone. Dopo tre sconfitte consecutive ritorna a vincere lo Sciacca.
La Libertas sembra non esserci più. La formazione di Rinallo pare essersi smarrita e, questo pomeriggio, nel recupero della 21esima giornata esce pesantemente sconfitta dal “Caltagirone” di Mussomeli per 4-0.
Quattro partite , quattro vittorie per il Ribera nei confronti con la Libertas tra campionato e Coppa. Viola più facile del previsto lo stadio di Grotte della Libertas ipotecando seriamente la sua promozione in Eccellenza. A questo punto potrebbe rivelarsi decisivo il derby di domenica prossima conttro lo Sciacca, oggi, battuto in casa dal Mussomeli che consolida, invece, il secondo posto. Buon pari esterno dello Sporting Racalmuto ad Aragona.Seppur senza punta di ruolo la formazione di Alessio Sferrazza riesce ad uscire indenne dal Totò Russo non correndo mai seri rischi. Per un posto nei play-off si inserisce prepotentemente il Canicattì che ha superato il Comiso ormai fuori dai giochi.
Allo Sporting Racalmuto il derby contro lo Sciacca reduce da cinque successi consecutivi. In una gara vibrante e spettacolare di fronte al pubblico delle grandi occasioni il match lo decide una magistrale punizione di Juan Manuel Milanesio al 75′.
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Protesta per dire no ai tagli alla sanità, in corteo i dieci sindaci dei comuni del comprensorio. Prosegue l’occupazione dell’aula consiliare. I cittadini: “Negato il diritto alla salute”
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