Prosegue intensa l’attività della Polizia con i controlli amministrativi negli esercizi pubblici della provincia di Agrigento.
Polizia
Ad Agrigento serrato controllo del territorio ad opera dei poliziotti della Squadra Volanti di Tommaso Amato, della Stradale di Andrea Morreale, e del Reparto prevenzione criminalità. 84 veicoli e 134 persone controllate. 10 le contravvenzioni elevate per violazioni al codice stradale.
Due giovani di 27 anni, entrambi di Canicattì, sono stati segnalati dalla Polizia alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Un controllo straordinario del territorio è stato effettuato nei giorni scorsi dalla Polizia a Canicattì.
Sono stati tratti in arresto CARAMANNO Luigi, classe 77 di Favara e La Porta Salvatore, classe 79 di Raffadali i quali trasportavano in macchina 7 flaconi da 125 ml. di metadone.
Donne costrette a prostituirsi per saldare un debito contratto per il viaggio della “speranza”. Sei loro connazionali accusati di tratta di persone e favoreggiamento della prostituzione
Ad Agrigento, in via San Vito, nei pressi di piazza Diodoro Siculo, un uomo di 35 anni si è imbattuto nella sua ex compagna, una donna di 30 anni in compagnia del suo nuovo compagno.
K. M. F.A, classe 1989, egiziano, è stato denunciato per porto abusivo di arma da taglio; a seguito di perquisizione del suo zainetto, la Polizia rinveniva infatti un coltello di grosse dimensioni che veniva sottoposto a sequestro;
Sono stati trovati in possesso di cocaina. Per questo motivo, ossia per l’ipotesi di reato…
Un’autovettura e due ciclomotori, oggetto di furto, sono stati ritrovati dalla Polizia di Stato.
Gli inquirenti contestano ai quattro anche l’avere messo in pericolo di vita gli extracomunitari, stipandoli su un’imbarcazione troppo piccola per un numero tanto elevato di passeggeri e in precarie condizioni.
Gli arrestati sono: POLITANÒ Vincenzo, classe 1951, di Melicuccà (RC), MANGIONE Antonino, classe 1980, di Raffadali e LAMPASONA Roberto, classe 1977 di Santa Elisabetta, tutti ritenuti responsabili, in concorso tra loro.
Ad Agrigento la Polizia ha denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento 6 persone che lo scorso 7 settembre avrebbero tentato di impedire e ostacolare i lavori di demolizione della villetta abusiva di proprietà della famiglia Piraneo – Luparello, in contrada Maddalusa, nell’ ambito del piano di demolizioni sostenuto dal Comune su diffida della Procura.
Giuseppe Palermo, di Canicattì, è stato sottoposto alla detenzione domiciliare per 6 mesi, poiché ritenuto responsabile del reato di evasione. Calogero Messina é ritenuto responsabile dei reati di porto abusivo di armi, lesioni personali e ricettazione.
E’ finita ad Aci Trezza la latitanza di Carmelo Piacente, 50 anni, l’armiere del clan dei “Ceusi” di Picanello.
Una donna di 46 anni, Angela Farraguto, è stata trovata morta all’interno della propria abitazione in via dei Labirinti a Canicattì.
Gli esami in ospedale hanno svelato che lo stesso 17enne ha assunto cannabinoidi. Pertanto è stato denunciato per guida sotto gli effetti di sostanze stupefacenti ed è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di droga per uso personale. I genitori hanno ritenuto opportuno ringraziare la Polizia per l’ intervento.
Una ditta ha creato una rete di venditori ai quali paga 20 euro a contratto.
Due fratelli del luogo, di 20 e 25 anni, sono stati denunciati a piede libero per produzione di sostanze stupefacenti
La polizia di Stato di Sciacca, ha tratto in arresto il cittadino rumeno Deju Constantin,di 46 anni, in quanto colto nella flagranza dei reati di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
E’ stato trovato all’interno della casa di una donna rumena residente a Canicattì un computer rubato mesi addietro in una scuola elementare di Agrigento.