A Porto Empedocle, scritte sui muri poco gradevoli sono apparse contro una donna. Carabinieri e Polizia hanno avviato le indagini , nonostante nessuna denuncia sia stata presentata, ma semplicemente perché l’eco dei Social è arrivato anche alle forze dell’ordine.
Porto Empedocle
I sindacati, tramite il rappresentante Rsu Giovanni Moscato, hanno informato le imprese della Realmarina, titolare dell’appalto della nettezza urbana, che domani, giovedì 31 gennaio, i lavoratori si asterranno dal lavoro nelle ultime due ore del turno di servizio
Incidente probatorio al Tribunale di Agrigento. Si torna in aula il 26 marzo.
A Porto Empedocle nella zona dei Grandi Lavori e all’Altipiano Lanterna si sono registrati episodi a dir poco inquietanti con più di 10 esercizi commerciali danneggiati con la colla messa dentro la serratura.
A Porto Empedocle la Polizia ha denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento 25 indagati per interruzione di pubblico servizio.
I poliziotti del Commissariato Frontiera di Porto Empedocle, in meno di 24 ore, sono risaliti all’identità del vandalo che la scorsa notte ha danneggiato oltre 20 automobili tra la via Roma e via Lincoln, a Porto Empedocle.
La Guardia costiera, dispone l’operazione “Confine illegale”, a tutela dei consumatori, degli onesti operatori del settore e del made in Italy.
La consigliere comunale di Porto Empedocle, Valentina Di Emanuele, già capogruppo del Partito Democratico, si è dimessa dal Pd ed è indipendente.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha ratificato la pena del patteggiamento, a 4 anni di reclusione, proposta dai difensori, gli avvocati Salvatore Pennica e Alfonso Neri, a carico di Vincenzo Filippazzo, 23 anni, di Porto Empedocle
Come riporta il sito online Grandangolo con approfondimento sul nuovo numero del giornale di ultima uscita , nelle ultime ore 13 dei 16 consiglieri comunali di Porto Empedocle sarebbero stati convocati dai Carabinieri della locale Stazione
Ancora controlli nella provincia di Agrigento per contrastare i cosiddetti “furbetti dei contatori” che si riforniscono gratuitamente di acqua ed energia elettrica.
i Carabinieri su un’imbeccata di una fonte confidenziale hanno trovato fra un congelatore non funzionante e un altro vano, 650 chili di cavi di rameI
A Porto Empedocle, i Carabinieri della locale Stazione a seguiti di assidui servizi di osservazione, hanno arrestato nei pressi dell’abitazione di Palillo Andrea, 30 enne, ricercato in tutta europa, in quanto destinatario di un “mandato di arresto” emesso dalle Autorità belghe.
Direttamente a processo senza passare dall’udienza preliminare: quasi tre mesi dopo l’agguato al porto, il 26enne di Porto Empedocle, James Burgio, dovrà rispondere in aula dall’accusa di duplice tentato omicidio.
Reti da strascico non autorizzate e motore manomesso in modo da poter aumentare la potenza del peschereccio. Due irregolarità che sono costate 8 mila euro di multa e il sequestro degli attrezzi e del motore per il proprietario di un’imbarcazione ormeggiata a Porto Empedocle.
L’empedoclino Giuseppe Angarussa, 34 anni, appena assolto dall’accusa di avere violato la sorveglianza speciale viene arrestato poche ore dopo per lo stesso motivo.
Una maxi rissa si è verificata a Porto Empedocle, al piano Lanterna, dove gli agenti del Commissariato Frontiera hanno identificato e denunciato, in stato di libertà, cinque giovanissimi protagonisti di una lite degenerata in uno scontro violento.
Il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, intervenendo martedì scorso in conferenza a seguito dell’assoluzione contabile pronunciata nei suoi confronti dalla Corte dei Conti, ha affermato, tra l’altro, che a Porto Empedocle è stato un errore dichiarare il dissesto finanziario.
“Scuole sicure”, continuano i controlli di vigilanza e prevenzione negli istituti scolastici dell’Agrigentino disposti dal questore, Maurizio Auriemma.
La sostituto procuratore di Agrigento, Elenia Manno, ha presentato ricorso al Riesame perché invece ha ritenuto ricorrente il reato di tentato omicidio.
Gli otto sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento per violazione della normativa del diritto d’autore.