A Porto Empedocle, in via Carmine, un empedoclino, intento a gettare i sacchetti della spazzatura in un cassonetto, è stato scippato del marsupio da un extracomunitario. L’ uomo ha tentato inutilmente di resistere allo strappo.
Porto Empedocle
Accogliendo le istanze del difensore, l’avvocato Rosario Fiore, il Tribunale del Riesame di Palermo, dopo Giuseppe Butera, 37 anni, di Porto Empedocle, ha scarcerato anche Francesco Di Stefano, 39 anni, di Porto Empedocle
Accogliendo le istanze del difensore, l’avvocato Rosario Fiore, il Tribunale del Riesame di Palermo ha annullato, per carenza di gravi indizi di colpevolezza, l’ ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Agrigento su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di Giuseppe Butera, 37 anni, di Porto Empedocle
A Porto Empedocle, nel quartiere Ciuccafa, un operaio edile di 49 anni è stato picchiato violentemente da due pregiudicati all’interno di un magazzino dove è stato attirato con un tranello.
Una donna sarebbe morta annegata. Uno dei tre gommoni soccorsi era quasi sgonfio e galleggiava in mare.
Restano entrambi in carcere, al Petrusa di Agrigento, gli empedoclini accusati dagli agenti del Commissariato di Porto Empedocle, di essere gli autori della maxi rapina da 124 mila euro ad un commerciante ittico di Lampedusa.
Nelle scorse ore si è sparsa a Porto Empedocle la notizia su presunte minacce arrivate all’Arciprete don Leopoldo Argento
La vittima è un anziano pensionato, originario di Lampedusa il quale riferiva che, poco prima, mentre era all’interno della sua autovettura in sosta, sarebbe stato aggredito da due ignoti individui, i quali, dopo averlo colpito al volto con un pugno, gli strappavano di mano una borsa.“
Su richiesta delle OO. SS. La Prefettura ha attivato la procedura di raffreddamento prevista dal contratto di lavoro convocando l’amministrazione comunale di Porto Empedocle e le organizzazioni sindacali confederali di categoria.
Concerto di Francesca Alotta questa sera, alle ore 21.30 a Porto Empedocle.
I dipendenti del comune di Porto Empedocle senza stipendio dal mese di luglio ( hanno ricevuto un acconto) e probabilmente non percepiranno la mensilità di agosto, alla fine di una affollata assemblea, hanno dato mandato ai sindacati di categoria CGIL CISL e UIL di iniziare le procedure di legge per arrivare alla proclamazione dello sciopero.
I poliziotti del commissariato di Porto Empedocle, agli ordini del vice questore, Cesare Castelli, hanno inseguito e acciuffato il ladro di un scooter Piaggio Liberty rubato ad una ragazza a San Leone, al Viale delle Dune, innanzi ad un locale.
Come da intese con l’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle, personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle e del Comando di Polizia Municipale sta effettuando in maniera congiunta controlli preventivi, per gli aspetti di rispettiva competenza, lungo gli arenili del territorio di giurisdizione.
La città di Porto Empedocle, ad un tratto, si riscopre povera e piena di debiti. Lettera aperta dell’ex Sindaco, Orazio Guarraci:”Troppo facile dimettersi adesso. Non ci si comporta come tanti Schettino”.
Probabile gesto intimidatorio a Porto Empedocle nei confronti di Paolo Ferrara, ex sindaco di Porto Empedocle.
A Porto Empedocle, lungo la statale 115, due banditi, travisati con un casco integrale e a bordo di un scooter, hanno minacciato con un coltello il benzinaio in servizio in un distributore di carburante e hanno ottenuto la consegna dell’incasso.
Dopo le dimissioni del presidente del Consiglio comunale di Porto Empedocle, Luigi Troja, sono seguite via via quelle di tutti i consiglieri, fatto che ha portato conseguentemente alla decadenza del Consiglio.
A seguito delle indagini sostenute dal Commissariato di Porto Empedocle, diretto dal vice Questore, Cesare Castelli, il Questore di Agrigento, Mario Finocchiaro , ha sospeso per 15 giorni la licenza di alimenti e bevande al bar “Dallas”, a Porto Empedocle, lungo la statale 115
Troja ha rassegnato le proprie dimissioni da presidente del Consiglio. Ha firmato la lettera dimissionaria innanzi ai giornalisti e agli altri consiglieri comunali. “Mi dimetto per protesta” – ha dichiarato Troja
Entrambi sono indagati di traffico di sostanze stupefacenti in concorso.
Ne sarebbe nata una lite che è stata sedata dall’intervento della polizia chiamata da un altro vicino solerte e che ha impedito che la discussione degenerasse.