la forza dell'innovazione
VILLASETA – Ladri prendono di mira cooperativa sociale
Tenta di violentare vicina di casa mentre dorme: arrestato
E’ morto Totò Schillaci, idolo di Italia ’90
Sequestro di persona e violenza sessuale nei confronti della compagna: arrestato
CALTANISSETTA – Tentano di portare droga e cellulari in carcere con un drone
I Carabinieri della Stazione di Porto Empedocle, a conclusione di indagini che si sono protratte alcuni mesi, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento 84 persone che, nel corso dell’anno scolastico 2011 – 2012, hanno violato l’obbligo della frequenza scolastica dei figli.
Salvatore Scimè, 39 anni, insegnante di filosofia al liceo scientifico “Raffaello Politi” di Agrigento, è il nuovo vice sindaco di Porto Empedocle.
Salvatore Tuttolomondo, 28enne, di Porto Empedocle,deve scontare la pena definitiva di quasi tre anni di reclusione perché riconosciuto responsabile di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, per fatti accertati a Porto Empedocle dal 2009 a 2010.
I poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle, agli ordini di Cesare Castelli , hanno arrestato Amare Sissai, 25 anni, originario dell’Eritrea, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e ricettazione.
Migliara deve scontare quasi nove mesi di reclusione perché condannato in via definitiva, per rapina, violazione o minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali ed altro.
Arrestato dalla Polizia un pregiudicato di 19 anni per rissa.
Chiarezza sui tempi e soprattutto sulla volontà di costruire il rigassificatore, sul cui destino nei…
Il Sindaco di Porto Empedocle, Calogero Firetto, ha presentato alla stampa e agli sportivi il nuovo “look” dello stadio Comunale di Via dello Sport. Rifatto e livellato il terreno di gioco con sabbia battuta dello Stadio “Collura”.
Capi di abbigliamento e altra merce, per diverse migliaia di euro, il bottino portato via dai ladri che sono riusciti ad entrare, nel pomeriggio di giovedi, all’interno del centro commerciale “Le Rondini” di contrada Vincenzella a Porto Empedocle.
Il processo contro Giuseppe De Rubeis, 29 anni, accusato di aver ucciso il compaesano. Decisive le due perizie. L’udienza il 12 novembre
Il controllo è avvenuto nel centro urbano della cittadina marinara mentre i tre erano a bordo di una motoape. Scattata la perquisizione, nel cassone del mezzo dove era stato occultato con una coperta, è stato ritrovato il telaio del ciclomotore
Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento è stato denunciato F.O., 48 anni di Porto Empedocle, proprietario e conduttore dell’autovettura, con l’accusa di detenzione di esemplari di specie ittica di taglia inferiore a quella consentita della legge.
Sono iniziati i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria adeguatamente illuminata , di contrada Ciuccafa a Porto Empedocle, in sostituzione dell’attuale bivio sulla SS. 115 estremamente pericoloso e regolato da un semaforo.
Il Tribunale di Agrigento ha condannato il consigliere provinciale di Agrigento ed ex sindaco di…
Ha preso il via ieri, dinanzi al Gup del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella, l’udienza preliminare nei confronti di Giuseppe De Rubeis, 29 anni, di Porto Empedocle, accusato dalla Procura della Repubblica di essere stato l’autore dell’omicidio del compaesano Giuseppe Adorno.
Il nuovo Regolamento non progetta alcun aumento rispetto alle aliquote stabilite dallo Stato.
A Porto Empedocle un’autovettura Opel Astra di proprietà di un operaio incensurato empedoclino è stata distrutta da un incendio divampato nella tarda serata di domenica.
Tra gli interventi, il completamento delle pavimentazioni del molo di Levante, la manutenzione dell’elisuperfice e la collocazione di una pesa a ponte a servizio dell’Agenzia delle Dogane
I poliziotti dell’Ufficio Misure di Prevenzione delle Questura di Agrigento, unitamente al personale del Commissariato di Porto Empedocle hanno dato esecuzione al decreto di sequestro di beni, emesso dal Tribunale di Agrigento, nei confronti di Salvatore Prestia,31 anni, attualmente detenuto nel carcere palermitano di Pagliarelli.
Sono volate pesanti minacce verbali, spintoni, calci e pugni. Solo dopo l’intervento degli agenti del Commissariato di Porto Empedocle, agli ordini del vice questore aggiunto Cesare Castelli, è stata riportata la calma.
I fatti risalgono nel periodo compreso tra il 2004 e il 2007. Secondo l’accusa avrebbero utilizzato delle carte di credito rubate per effettuare acquisti nei negozi.