uto e un furgone a fuoco nella notte a Racalmuto. L’allarme è scattato poco dopo la mezzanotte in piazza Buttitta, nel parcheggio di una delle palazzine tra la Fondazione Sciascia e la “Casa Rosa” della Chiesa.
Racalmuto
All’appuntamento con la stampa c’erano: Filippo Romano, Enrico Galeani, Emilio Saverio Buda componenti della commissione prefettizia, e il dirigente Vittorio Lauricella.
Altrimenti – concludono nel manifesto – siamo disponibili “costretti” a regalare al Governo Italiano di cui Lei fa parte, magazzini, garage, scantinati, cantine, case di campagna e seconde case.
Riceviamo e pubblichiamo la nota pervenuta in redazione dall’ex Sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto.
Adesso è ufficiale: giovedi 24 gennaio, il Ministro dell’interno, Anna Maria Cancellieri arriverà per la terza volta nell’arco di nove mesi a Racalmuto per una nuova visita.
Racalmuto, caso Tarsu 2006 sulle seconde case, si registrano ancora interventi. Oggi è la volta di Giuseppe Brucculeri, che ritiene l’arrivo della bolletta illegittima sotto tutti i profili. “Siamo di fronte . dichiara- ad un vero e proprio allarme rosso,un gravissimo allarme sociale.
Riceviamo e pubblichiamo per intero il comunicato pervenuto in redazione dall’ex amministratore Ignazio Marchese
Il decreto, 34 pagine in tutto, oltre a confermare la incandidabilità dei quattro ex amministratori che avevano proposto ricorso, motivano e argomentano la loro decisione con maggiore durezza rispetto al provvedimento di primo grado.
Da una nostra ricerca ecco i consiglieri comunali presenti al consiglio convocato in seduta straordinaria il 5 dicembre del 1995 che portò all’approvazione del regolamento comunale per l’applicazione della Tarsu anche sulle seconde case.
La nostra redazione ha sentito il dirigente del servizio tributi della Gesa, Concetta Mendola, che ci ha dichiarato:”Le bollette devono essere pagate, in quanto il Regolamento del Comune di Racalmuto sulla tassa sui Rifiuti, approvato il 5 dicembre del 1995 dal Consiglio Comunale, prevede anche la Tarsu sulle seconde case non abitate o abitate solo in periodi stagionali”.
Il Tar Sicilia, accogliendo le tesi degli avvocati Girolamo Rubino e Lucia Alfieri, ha sospeso un provvedimento della Prefettura di Agrigento, riguardante una società cooperativa di Racalmuto che si occupa di assistenza agli anziani.
A Racalmuto la Italkali, che sostiene la realizzazione delle manifestazioni natalizie nel paese di Sciascia, ha allestito un caratteristico presepe di salgemma all’interno della chiesa Madre.
Un ordine di carcerazione è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Racalmuto in esecuzione di un’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Palermo nei confronti di Biagio Campanella, 27enne del luogo.
La Corte dei Conti premia la gestione straordinaria di Racalmuto
Si gioca domenica 16 dicembre, alle ore 14.30, allo stadio Giuseppe La Mantia di Racalmuto. Entrame si affrontano da capoliste e imbattute
Domenica 9 dicembre 2012 nella splendida Chiesa Madre di Racalmuto, sarà presentato il libro dell’Avv. Giovanni Tesè “La Madre Santissima del Lume, tra fede, storia, arte e leggende”, Edizioni tabula Fati, 2012.
Ignoti malviventi sono penetrati all’interno del cantiere della ditta Agrigento Scarl, sito in contrada Noce (territorio di Racalmuto), hanno preso di mira tre escavatori mandando in frantumi i vetri delle cabine di ciascun mezzo.
Il giudice del Tribunale di Palermo, condividendo le risultanze investigative condotte dai militari dell’Arma successive all’arresto in flagranza di reato, ha emesso la nuova ordinanza degli arresti domiciliari eseguita ieri.
La Procura della Repubblica di Agrigento ha chiesto il rinvio a giudizio di 4 persone accusate a vario titolo di abuso in atti d’ufficio, falso e truffa.
E la sua tanto cara Racalmuto dove lui è sepolto al cimitero non l’ha assolutamente dimenticato e presso la Fondazione intitolata a sua memoria i prossimi 23 e 24 novembre si svolgerà un incontro con le scuole sul tema “Morte dell’inquisitore”.
Nella sala del castello Chiaramontano per tutta la giornata di ieri se ne è discusso alla presenza di Laura Boldrini, portavoce Unhcr, del Prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino, della giornalista Valentina Loiero, presidente della Carta di Roma e Roberto Natale, presidente della federazione nazionale della stampa.