la forza dell'innovazione
RAFFADALI – Controlli dei Carabinieri negli esercizi pubblici. Sanzioni per 8.000 euro
Perseguita e stalkerizza la compagna dell’amante: condannata a 1 anno e 2 mesi
VILLASETA – Ladri prendono di mira cooperativa sociale
Tenta di violentare vicina di casa mentre dorme: arrestato
E’ morto Totò Schillaci, idolo di Italia ’90
La Corte d’ Appello di Palermo ha confermato la sentenza di condanna a 9 anni di reclusione emessa il 16 luglio 2015 dal Tribunale di Agrigento, a conclusione del giudizio abbreviato, a carico di Valerio Zinerco, 28 anni, di Ribera
Metafah Ali Ben Mohamed è ricercato perché i magistrati lo hanno scarcerato, imponendogli l’ obbligo della firma, e lui anziché firmare è fuggito.
Un uomo di 33 anni, Rosario Failla, e’ stato arrestato dai carabinieri perche’ trovato in un bar di Ribera (Ag) in possesso di una pistola calibro 38 e 6 munizioni.
Gli uomini della Dia hanno eseguito un accesso ispettivo nel cantiere per la ricostruzione del viadotto Verdura che crollò il 2 febbraio del 2013, lungo la statale 115 che collega Agrigento a Sciacca, in territorio di Ribera.
Per i Carabinieri della Tenenza di Ribera che hanno avviato le indagini si tratterebbe di raid vandalico, vendetta o avvertimento.
Alcuni giorni fa, però, ignoti sono penetrati all’interno della struttura posta in territorio di Ribera ed hanno trafugato un escavatore, una pala meccanica e materiale di varia natura.
I carabinieri della Tenenza di Ribera hanno proceduto all’arresto di due cittadini tunisini responsabili, in concorso, per detenzione illegale di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.
Ancora un incendio, molto probabilmente di natura dolosa, nel centro urbano di Ribera.
Durante il fine settimana, i militari della Compagnia dei Carabinieri di Sciacca hanno intensificato i servizi di controllo del territorio.
Due anni e 8 mesi di reclusione e 20 mila euro di multa per Simone Capizzi, di 23 anni, e 2 anni e 2 mesi e 16 mila euro di multa per Giuseppe Costa, di 22 anni. Nella vicenda è coinvolto anche un altro giovane riberese, Edoardo Bordonaro, di 24 anni, che viene giudicato con il rito ordinario.
Notte di terrore per una nonnina riberese di 93 anni, svegliata all’improvviso e rapinata dell’oro di famiglia per un valore di circa 2 mila euro, da due banditi incappucciati, verosimilmente non armati.
Si tratta di CHAMTOURI MANAI MOHAMED AMIN di anni 35 e di SAIDI NAIM di anni 32.
La Corte d’Appello ha confermato la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Agrigento il 2 aprile 2014, a conclusione del giudizio abbreviato, e ha condannato a 7 anni e 6 mesi di carcere Gianfranco Termine, 23 anni, di Ribera
A Ribera, lungo la strada provinciale 33, in contrada Piano Spito, all’ interno di un deposito di una impresa di autotrasporti per servizi e forniture edili, hanno subito un incendio, nottetempo, due camion un Iveco e un Renault
I 4 imputati sono giudicati in abbreviato.
A Ribera i Carabinieri hanno arrestato ai domiciliari Francesco Bono, 63 anni, per il reato di estorsione che sarebbe stato commesso lo scorso 17 agosto quando è stato arrestato in flagranza di reato perché, con regolarità, da circa due mesi, avrebbe preteso, minacciandola, somme di denaro da una donna romena a lavoro in un bar della città.
Gli rubano l’auto durante la notte, lui non si accorge di nulla e poco dopo si vede arrivare a casa i carabinieri che hanno ritrovato la sua Fiat 600 e che sono sulle tracce del ladro.
La deputata regionale dell’ Udc, Margherita La Rocca Ruvolo, annuncia una interrogazione all’ assessorato regionale all’ Agricoltura in riferimento alla paventata chiusura della Condotta agraria di Ribera
Il deputato regionale e vice capogruppo del Partito Democratico, Giovanni Panepinto, interviene a seguito della paventata chiusura della Condotta agraria di Ribera
L’omonima inchiesta ha smantellato un’associazione per delinquere finalizzata al trasporto, detenzione e spaccio di cocaina, eroina, hashish e marjiuana che aveva come epicentro Ribera
E’ arrivato il momento della requisitoria del pubblico ministero , Amelia Luise, nel processo “Big Family”, che si celebra al Tribunale di Sciacca, con 9 imoutati, quasi tutti di Ribera, coinvolti in un’indagine coordinata dalla Dda di Palermo.