La polizia, intervenuta sul posto a seguito di una segnalazione per musica ad alto volume, ha arrestato due persone, Robert Mosei, 22 anni e Gabriel Toma, 20 anni, e denunciato due minori per rissa e resistenza a pubblico ufficiale.
rissa
Una volta sul posto gli agenti hanno trovato alcuni componenti dello stesso nucleo familiare che stavano litigando nei pressi di uno stabile pare una eredità contesa.
Il battesimo si é trasformato in rissa: 5 persone hanno dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso. La lite a forte carattere familiare si é sviluppata nella parrocchia di Santa Barbara.
Gli agenti della Sezione volanti avrebbero già individuato i responsabili e avviato le perquisizioni. Nella violenta colluttazione sono rimaste danneggiate anche alcune automobili“
I poliziotti del commissariato di Palma di Montechiaro hanno arrestato Constantin Negoita, 39 anni, Robert Moisei,22 anni, Catalino Malep Negoita, 19 anni, e Madalina Serban, 19 anni.
Quattro persone di nazionalità rumena sono state arrestate ai domiciliari,l’altro ieri notte dai Carabinieri della Stazione di Naro per aver preso parte ad furibonda rissa.
Ad Agrigento, al Quadrivio Spinasanta, si è scatenata una violenta rissa. Anche il parroco della Chiesa della zona, don Mario Sorce, già sacerdote a Villaseta, intervenuto per sedare lo scontro, è stato aggredito e picchiato.
Due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento. Altri due, poco prima dell’arrivo dei Carabinieri, sono riusciti a fuggire e a dileguarsi.
Una violenta rissa è scoppiata nel tardo pomeriggio del giorno di Natale tra via XX Settembre e piazza Roma, nel popoloso quartiere di Borgalino, a Canicattì. A darsele di santa ragione due gruppi di rumeni
L’oggetto del contendere ha riguardato la spartizione dell’eredità del defunto sulla quale, evidentemente, alcuni parenti non si sono trovati d’accordo, dando vita ad un’animata discussione poi degenerata.
A Porto Empedocle, nella zona dei Grandi Lavori, innanzi ad un supermercato, due donne, che abitano nella stessa palazzina, una di 30 e l’altra di 40 anni, si sono azzuffate violentemente, in presenza dei rispettivi mariti e tra la folla.
Doveva essere una festa, quella di Ponte San Giovanni, dove il Perugia affrontava in un triangolare la Pontevecchio.E invece si è accesa una clamorosa rissa dopo una trentina di secondi, nel corso della quale a farne le spese è stato Gianluca Comotto
Un debito di 20 euro non onorato sarebbe il motivo della rissa scoppiata lunedì nel centro abitato di Cianciana, terminata con l’intervento dei carabinieri e l’arresto di quattro persone del luogo, tutti commercianti.
Rissa tra alcuni commercianti di Cianciana, poi arrestati dai carabinieri. Quattro persone del luogo si erano incontrati per discutere di una questione di soldi. Gli animi però si sono subito riscaldati e la discussione è degenerata in violenza.
Ha palpeggiato il sedere ad una ragazza nel centro abitato di Licata. In seguito secondo la ricostruzione dei poliziotti del locale Commissariato agli ordini del vice questore Giancarlo Consoli, la ragazza ha chiesto aiuto al padre e l’uomo avrebbe deciso di affrontare il giovane.
Rissa all’interno del centro d’accoglienza, un agente è finito in ospedale. La struttura è al collasso, con 977 persone a fronte di una capienza per un massimo di 300. E gli sbarchi nell’isola continuano
Due giovani canicattinesi, Giuseppe Tricoli e Agostino Lombardo, rispettivamente di 19 e 20 anni, sono stati arrestati da Polizia e Carabinieri per rissa aggravata, lesioni personali aggravate e danneggiamento.
La Digos della Questura di Agrigento ha aperto un’indagine sulla rissa scoppiata domenica scorsa davanti l’ingresso del Santuario di San Calogero, poco dopo l’uscita del simulacro.
Tentato omicidio. E’ questa l’accusa con cui è finito in carcere un 23enne nisseno, Umberto Guarnaccia, autore, insieme all’amico Cristian Cusumano di 26 anni, di un violento pestaggio con una spranga di ferro ai danni di P.V. Ventisettenne nisseno, colpevole di frequentare la sua ex compagna.
I Carabinieri hanno arrestato 5 persone “organizzatesi” per chiudere conti in sospeso.
Pare che all’origine della rissa ci sia stata una mancata precedenza.