L’ultimo capitolo di un’intera stagione sportiva. Centottanta i minuti ancora da giocare, due soltanto le squadre rimaste a correre ed infine un futuro prossimo, quello del calcio siciliano, legato per buona parte alle sorti di Sancantaldese e Sicula Leonzio.
Sancataldese
Oggi, in un Valentino Mazzola gremito in ogni ordine di posto, la gara di ritorno è terminata 1-1, quanto basta per ottenere il pass verso la finale e continuare a sognare la D
C’è grande attesa a San Cataldo per la gara di ritorno delle semifinali di Eccellenza fase nazionale per l’accesso in Serie D. Domani, con inizio alle ore 16.30 allo stadio Valentino Mazzola è previsto il tutto esaurito.
Bene le due siciliane impegnate nelle semifinali di andata della fase nazionale per l’accesso in Serie D.
La Sancataldese prosegue il suo sogno verso la D, e con una rete di Cosimo Bruno regala ai suoi tifosi il successo contro il Paceco volando alla fase nazionale dei play-off dove i verde amaranto avranno di fronte il glorioso Sorrento.
La Sancataldese c’è è viva più che mai e fino all’ultimo minuto è lecito credere nel miracolo di poter insidiare al Gela la conquista della Serie D.
Per i verdetti in testa e coda bisognerà attendere l’ultima giornata di campionato, domenica 17 aprile.
La penultima giornata del torneo di Eccellenza vede in programma il derby agrigentino tra Libertas Racalmuto, già retrocessa da parecchie settimane in Promozione e la Pro Favara che, invece, ha ancora buone possibilità di trovare il piazzamento utile, che le possa consentire di disputare lo spareggio play-out in casa.
La Sancataldese batte agevolmente come da pronostico la già retrocessa Libertas Racalmuto e rimane a 5 punti dal Gela, ma quello che conta , sembra aver blindato il secondo posto, con ottime chances di accedere direttamente alla finalissima play-off visti gli attuali 13 punti di distacco dalla quinta, il Castelbuono.
La Sancataldese di Rosario Marcenò fa in pieno il suo dovere, vince infliggendo un poker di reti alla Libertas Racalmuto, ma dovrà accontentarsi di un pregevole secondo posto in quanto al Gela manca solo la matematica per festeggiare il salto in serie D.
La 28 esima giornata non ha riservato sorprese in testa alla classifica. La capolista Gela ha compiuto il suo dovere di battere il Castelbuono e mantenere i 5 punti sulla Sancataldese che, come era nelle previsioni, ha vinto in maniera agevole a Grotte sulla Libertas Racalmuto con un poker di reti.
Il Gela si rivela, in questo finale di campionato una macchina da gol perfetta. Dopo i 6 gol inflitti alla Libertas, i 5 al Campofranco, oggi, altre 5 reti sono state segnate al Dino Liotta di Licata alla Pro Favara. 18 gol in tre partire sono un biglietto da visita di tutto rispetto per la volata verso la D sempre più vicina.
Per i verde amaranto di Rosario Marcenò a segnare la rete che vale tre punti preziosi per mantenere quanto meno la seconda piazza molto utile ai fini degli spareggi play-off è stato Totò Scillufo che ha trovato lo spunto giusto per infilare il portiere avversario.
ECCELLENZA – 26^ giornata, il Gela in rimonta batte il Campofranco e rimane a + 5 dalla Sancataldese
Il Gela viene spaventato dall’Atletico Campofranco che in avvio trova la rete del vantaggio con Calà, ma poi, completa una rimonta strepitosa, concludendo la gara 5-2 e mantenendo le 5 lunghezze sulla Sancataldese che supera di misura la Folgore.
La 25esima giornata ci dice che il Gela ha messo una importante ipoteca sulla vittoria finale del torneo. Accantonata con una goleada la gara contro la Libertas Racalmuto, risultato finale 6-0, la formazione di Totò Brucculeri a 5 gare dal termine può contare un vantaggio di 5 punti sulla seconda, la Sancataldese
Quello che poteva ritenersi un turno decisamente sfavorevole per la formazione di Totò Brucculeri, impegnato sul difficile campo del Mazara, si è invece rivelato, quasi decisivo, a sei gare dalla conclusione del torneo.
Va al Dattilo di Formisano, in rimonta, il big match della giornata contro la Sancataldese. Una vittoria che permette al Dattilo di continuare il suo incredibile quanto inverosimile cammino verso una miracolosa promozione in D.
Poteva essere la partita che avrebbe potuto sancire nuovamente la leadership della classifica. Invece, al Valentino Mazzola, la Sancataldese, non è andata oltre l’1-1, contro il sorprendente Castelbuono, quarta forza del torneo.
C’era attesa per la sfida tra la Pro Favara bisognosa di punti salvezza e la capolista Sancataldese che sta coltivando il sogno della D. La partita è terminata 1-1. Al gol della Pro Favara, una invenzione del solito Mariano Cordaro ha risposto Luigi Martorana complice una disattenzione difensiva.
A 9 partite dal termine , il campionato di Eccellenza, in testa si fa davvero avvincente. Addirittura in testa ci stanno ben 3 squadre. Si fa interessante anche la lotta per non retrocedere, tranne per la Libertas che pare, ormai, condannata, anche se la matematica la tiene ancora in vita, poi, dalla Parmonval fino alla Pro Favara tutti possono salvarsi
Biglietti in prevendita per assistere alla partita “Pro Favara – Sancataldese” valida per la 21esima giornata del campionato di Eccellenza, in vista del big match di domenica al Bruccoleri di Favara.