Sequestrato il depuratore di San Biagio Platani. A procedere sono stati i carabinieri di San Biagio Platani e della compagnia di Cammarata ed il personale tecnico dell’Arpa di Agrigento.
sequestro
Oltre 600 monete d’argento e di bronzo, risalenti presumibilmente all’età arcaica, sono state scoperte e sequestrate dalla polizia, a Gela, in un negozio di ferramenta, durante una operazione di controllo alla ricerca di armi e munizioni.
Sequestro di oltre 200 mila shopper non in regola e più di duemila chili di materia per la produzione dei sacchetti, con multe fino a 1,8 milioni di euro e deferimento all’Autorità giudiziaria di 38 persone per frode commerciale e concorso nel reato.
Il Muos, stazione di trasmissione militare Usa di Niscemi (Caltanissetta), resta sotto sequestro.
Procura e Guardia di Finanza sequestrano a Palermo beni per 15 milioni di euro. Sigilli anche al “Gran Cafè San Domenico”.
Sigilli a immobili, società, automezzi e conti bancari di Francesco, Nicolò e Leonardo Coppola, e del loro prestanome Gaetano Manno
L’opera è grande 380 metri quadri con massetto in calcestruzzo
La Polizia di Stato di Enna ha sequestrato nell’abitazione di un uomo con precedenti penali numerosi reperti archeologici, ritenuti “di inestimabile valore”.
La Guardia di Finanza di Agrigento ha sequestrato centinaia di contatori idrici nei magazzini della società Girgenti Acque, ancora da installare tra Agrigento e provincia, perché sarebbero difettosi e non registrerebbero in modo corretto il consumo di acqua.
A Licata la Guardia di Finanza ha compiuto un secondo sequestro, dopo il primo del marzo 2015 di un immobile destinato a bar – pizzeria, nel porto turistico “Marina di Cala del sole”.
Proseguono senza sosta i controlli sulle attività di autodemolizioni in provincia di Agrigento da parte…
Il gip del tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, accogliendo la richiesta dei pm Silvia Baldi, Antonella Pandolfi e Alessandra Russo, ha disposto il sequestro preventivo del depuratore del Villaggio Mosè ad Agrigento.
Il depuratore di Licata, nell’Agrigentino, è stato sequestrato dalla Procura della Repubblica nell’ambito di un’indagine che ipotizza delle irregolarità nel funzionamento.
Durante l’accertamento il titolare, un ventiduenne agrigentino, è stato denunciato alla Procura di Agrigento, per esercizio abusivo di attività di giuoco e scommesse.
Un centro massaggi in via Anselmi, una traversa di corso Calatafimi, è stato sequestrato dagli agenti del commissariato Porta Nuova. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, in quel posto avvenivano degli incontri hot e delle prestazioni sessuali.
A Sciacca gli agenti della Polizia Ferroviaria di Agrigento, in collaborazione con la Polfer di Palermo, hanno sequestrato in un’ auto – demolizione matasse di cavi in alluminio e trecce di alluminio sguainate, di dubbia provenienza, per a 1480 chili.
Rigettato il ricorso dell’avvocatura dello Stato per conto del ministero della Difesa: rimangono fermi i lavori all’impianto di comunicazioni satellitare Usa di Niscemi
Secondo il Tribunale di Catania la somma sarebbe stata ottenuta, attraverso i contribuiti per l’editoria, senza averne diritto. In tre accusati di truffa. La Società Ediservice: “Chiariremo tutto, non c’è alcuna irregolarità”
Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo, nel corso di un servizio di iniziativa, hanno sequestrato 3 colonnine di rifornimento di un distributore di carburanti del capoluogo siciliano, segnalando all’Autorità Giudiziaria un responsabile.
I militari del Circomare Sciacca hanno elevato una sanzione amministrativa di 1000 euro a carico di un pescatore sportivo intento a pescare ricci di mare con l’ausilio di una bombola da sub, in località Lido.
La Dia di Agrigento sta eseguendo un provvedimento di confisca di beni per un valore di oltre tre milioni nei confronti di Giancarlo Buggea, imprenditore di 45 anni ritenuto esponente della famiglia mafiosa di Canicattì.