Secondo la Procura ma anche per il gip Giuseppe Miceli, che ha firmato l’ordinanza cautelare, si sarebbe trattato di “omicidio per errore”.
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Secondo la Procura ma anche per il gip Giuseppe Miceli, che ha firmato l’ordinanza cautelare, si sarebbe trattato di “omicidio per errore”.
La Procura di Agrigento ha disposto nuovi accertamenti irripetibili nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Roberto Di Falco, il trentanovenne di Palma di Montechiaro deceduto in una sparatoria
Lo ha stabilito il Riesame di Palermo,
Così è morto il trentottenne Roberto Di Falco, venerdì sera, nel piazzale di una rivendita di auto al Villaggio Mosè.
Non è ancora chiaro il motivo per il quale l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, si trovasse nell’area interna dell’attività commerciale. Il luogo del delitto era stato “sigillato” e sequestrato