La Procura della Repubblica di Agrigento ha iscritto nel registro degli indagati due assicuratori agrigentini.
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truffa
Il siracusano risponderà del reato di truffa a danno di un favarese di 52 anni.
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Il professionista si faceva pagare imposte superiori al dovuto: sequestrati conti correnti e fondi di risparmio
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Il provvedimento giunto al termine dell’operazione «Res Publica» su un “consolidato sistema di illegalità diffuso all’interno e all’esterno dell’amministrazione comunale priolese”
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I 15 sono indagati per falsa attestazione di servizio e truffa, in concorso.
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Le tre donne sono state bloccate subito dopo aver abbandonato il posto di lavoro e portate in caserma dove sono state dichiarate in arresto per truffa e false attestazioni
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Arrestato dai carabinieri un uomo di 56 anni che si “prendeva” cura delle due giovani abbandonate sin da piccole dalla famiglia.
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L’inchiesta della Procura di Marsala: due misure cautelari emessa dal gip del Tribunale di Marsala, sequestro preventivo di beni e denaro per 440 mila euro
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Sequestro preventivo di beni per l’ex direttore delle Poste di Castrofilippo (Ag), Vincenzo Di Rosa di 56 anni.
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Il Nucleo di Polizia Tributaria del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Enna ha denunciato per falso, peculato e truffa aggravati in danno dell’Erario un dirigente di Riscossione Sicilia Spa che si sarebbe appropriato, tra il 2009 e il 2015, di oltre 940 mila euro destinati alle casse della società di riscossione.
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Il pm Salvatore Cardonna ha chiesto la condanna a 2 anni di carcere per Angela Giovanna Alaimo, 58 anni, di Racalmuto. La donna è accusata di aver truffato i fedeli della Chiesa Evangelica Pentecostale.
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hiesta della Procura di Catania su copie omaggio e fatture del QdS
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Ad Agrigento, in Tribunale, si è svolta un’udienza nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta “Demetra”, dal nome dell’operazione dei Carabinieri e della Procura che il 28 giugno 2013 provocò l’arresto di 6 persone, 2 divieti di dimora e 87 indagati, per truffe all’Inps e all’Inail.
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L’indagine è stata condotta dalla Guardia di Finanza. Gli indagati sono di Licata e di Palma di Montechiaro.
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Avrebbe voluto fare il pornostar. E sognava di riuscire ad avere un contratto per girare film a luci rosse. Ma è finito nella maglie di un truffatore, trovato sul web, che gli ha spillato 500 euro e poi è sparito.
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Due imprese agricole della provincia etnea assumevano finti lavoratori per poi ottenere le indennità di disoccupazione. Denunciati per frode gli organizzatori
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La Guardia di Finanza e la Procura di Sciacca hanno notificato 35 avvisi di conclusione delle indagini preliminari ad altrettanti indagati per truffa nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Overland”.
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A Castelvetrano, in provincia di Trapani, un tecnico dell’Enel in pensione di 66 anni, è stato condannato a 10 mesi di reclusione dopo l’arresto da parte della Polizia per furto di energia elettrica a danno dell’ Enel.
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La guardia di finanza di Caltanissetta ha scoperto un’evasione da oltre 5,7 milioni di euro commessa da una coppia di imprenditori del settore dell’importazione e del commercio di prodotti ittici dalla Tunisia.
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Si tratta di due messinesi, padre e figlio, di 63 e 43 anni, che tra il 10 e l’11 marzo si aggiravano per le province di Agrigento e Caltanissetta in cerca di nuove vittime per le loro truffe.
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Accogliendo le istanze del difensore, l’avvocato Barbara Garascia (nella foto), il Tribunale di Agrigento ha assolto Emmanuele Maurizio, 45 anni, di Racalmuto, imputato dei reati di truffa e sostituzione di persona, a fronte della richiesta di condanna a 8 mesi di reclusione avanzata dal Pubblico ministero.
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