Sarebbe stato risolto il giallo della morte di Mercurio Nepa, detto Mike, ex imprenditore che per decenni aveva vissuto negli Usa. L’uomo lo scorso 9 settembre venne trovato cadavere all’interno della propria abitazione, a Terrasini, con la porta aperta, l’appartamento a soqquadro e parzialmente immobilizzato.
I carabinieri della Compagnia di Carini, su disposizione della Procura di Palermo, hanno arrestato quattro uomini di età compresa tra i 27 ed i 35 anni, tutti pregiudicati, domiciliati tra Terrasini e Carini.
Il gip, sulla base delle risultanze investigative raccolte, ha ritenuto sussistere a carico dei quattro gravi indizi di colpevolezza per omicidio e rapina, aggravati e in concorso.
Dalle indagini subito dopo il ritrovamento del cadavere, è emerso che i presunti autori dell’omicidio, tutti con precedenti specifici, si sarebbero introdotti nella notte tra l’8 e il 9 settembre 2019 nell’abitazione di Nepa per rubare contanti e preziosi che l’anziano nascondeva a casa, gli avrebbero legato mani e piedi e ne avrebbero così provocato la morte.
Per le indagini di estrema importanza si sono rivelati gli esami sui campioni biologici, analizzati dal Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina, e le risultanze dell’esame autoptico.