La Procura della Repubblica di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta sul cedimento di un pilone dell’autostrada Palermo-Catania. L’ipotesi di reato è disastro colposo, lo stesso per il quale si indaga sul cedimento a Capodanno della struttura di accesso al viadotto Scorciavacche della Palermo-Agrigento. La nuova inchiesta è seguita dal procuratore Alfredo Morvillo e dal sostituto Giacomo Brandini.
I magistrati hanno nominato propri consulenti e acquisito un’informativa dell’Anas.
Secondo una prima stima, saranno necessari circa 30 milioni di euro per il ripristino della viabilità dopo il cedimento del pilone sull’ autostrada A19 Palermo-Catania nel viadotto Himera tra Scillato e Tremonzelli. E’ quanto emerso da un incontro che si è svolto a Roma, presso la sede Anas tra il Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, e il Presidente della Regione, Rosario Crocetta. E’ stato inoltre deciso che sarà reperito entro un paio di mesi un percorso alternativo più efficace, che consenta di attenuare i disagi agli automobilisti prima dell’estate. Sul posto proseguono i sopralluoghi congiunti dei tecnici dell’Anas, della Regione e della Protezione Civile. E sempre il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci annuncia le sue dimissioni. Ciucci ha annunciato che lascerà a metà maggio, durante l’assemblea degli azionisti, per approvare il bilancio.
Oggi, il Ministro Delrio è atteso per un sopralluogo sul viadotto danneggiato, dopo che ieri ha affrontato l’argomento con una delegazione del Pd siciliano.
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